In Sicilia tornano i concorsi per il corpo forestale
Si tornerà ad assumere, in Sicilia, nel Corpo forestale. È infatti stata approvata, all’Assemblea regionale, la norma presentata dal governo Musumeci che prevede lo sblocco dei concorsi e che, come sottolinea l’assessore al Territorio e ambiente Toto Cordaro, “consentirà finalmente di integrare un organico ormai sottodimensionato, adeguandolo alle reali esigenze di una capillare salvaguardia del nostro patrimonio naturale “.Disco verde, a Sala d’Ercole, con la sola astensione del Movimento cinque stelle, anche per altre due norme. La prima concede l’adeguamento dell’indennità mensile pensionabile atteso da anni dagli agenti in divisa e che sarà concretamente corrisposto alla fine della prevista contrattazione sindacale. L’altra consente di utilizzare, attraverso l’istituto del comando, i guardiaparco dei Nebrodi nella campagna antincendio in provincia di Messina. “Anche qui – aggiunge l’assessore Cordaro – si tratta di far fronte a un organico insufficiente, ridotto a sole 31 unità, di cui soltanto ventisei operative. Quella di oggi può essere considerata una giornata storica perché, oltre a sbloccare dopo trent’anni procedure di assunzione, conferisce nuova dignità a un Corpo che riveste una funzione essenziale e che, con la presenza dei suoi uomini, contribuisce a innalzare il livello di sicurezza in ogni angolo della nostra Isola“.
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