La CGIL attenta agli sviluppi della Ragusa Catania
Apprendiamo con grande favore e apprezzamento la notizia sullo sblocco dei fondi per la realizzazione dell’autostrada Ragusa – Catania.
È una tappa importante che s’inserisce all’interno della nuova configurazione che il governo ha dato per quest’opera e cioè quella di farla interamente con fondi pubblici abbandonando definitivamente il progetto iniziale di progetto financing. Si tratta di un momento storico soprattutto per la nostra provincia che è il territorio che ha più degli altri la necessità di vedere realizzata quest’opera.
Essa rappresenta per noi uno dei pilastri fondamentali su cui basare il futuro modello di sviluppo per il territorio, soprattutto per i comparti principalmente interessati: l’agricoltura e il turismo e la fruizione dei beni culturali del nostro territorio.
La CGIL continuerà il proprio impegno sul versante della realizzazione delle Infrastrutture affinché possano essere realizzate, completate nel rispetto dei diritti di chi ci lavora nel territorio e di tutta la cittadinanza che non può più continuare a sopportare l’enorme divario tra un Nord efficiente infrastrutturato è un Sud che continua a soffrire.
Inoltre importante che quest’opera parta col piede giusto in termini di livelli occupazionali qualità del Lavoro sicurezza sul lavoro e trasparenza nella gestione dei flussi finanziari e degli appalti
Ricordiamo che quest’opera è in discussione da più di trenta anni e lo stesso vale per l’autostrada Siracusa -Gela, rispetto alla quale ancora oggi permangono forti criticità sui tempi di realizzazione dei lotti che interessano la nostra provincia. Veniamo da una stagione passata di ritardi e temiamo che questi ritardi possono ancora persistere.
Quello che noi ci auguriamo per cui la CGIL s’impegnerà, è che questa possa veramente rappresentare una svolta rispetto ad un passato di inefficienze di lungaggini, e di incompiute