L’Anas sul viadotto Pagliaro: E’ a posto ma gli diamo una aggiustatina.
La’Anas la società che si occupa delle nostre strade è stata chiamata in causa in merito ad un viadotto che, a prima vista, sembrava avesse delle difficoltà a stare in piedi. Si sa in questi tempi, dopo la tragedia di Genova, nessuno è tranquillo. Un cittadino però, particolarmente intraprendente in questo caso, dopo aver diligentemente chiamato qualche ufficio dell’Anas facendo presente i suoi sospetti e dopo aver ricevuto forse qualche rimbrotto per il disturbo, ha deciso di mettere tutto nero su bianco, o meglio come si fa ora, mettere tutto su Facebook. Teleiblea e Reteiblea hanno ripreso il filmato postato 2 giorni fa, aggiungendo contatti e visualizzazioni. Attenzione noi non siamo dei tecnici e non sappiamo nulla di pilastri che reggono i viadotti ma siccome quella strada la percorriamo almeno una volta la settimana abbiamo deciso di seguire il vecchio metodo del “guardarsi per salvarsi” minacciando di andare in Prefettura a denunciare il fatto. L’Anas finalmente è intervenuta ha fatto un sopralluogo e ha mandato un comunicato, solo ai giornali nazionali, ribadendo così che noi, della provincia di Ragusa, non rappresentiamo una interlocuzione importante. Questo il contenuto ripreso da “Repubblica”. “La società monitora costantemente l’inclinazione di una pila del viadotto al chilometro 28. Il 29 ottobre è stato effettuato un sopralluogo congiunto di tecnici Anas con tecnici della Protezione civile, durante il quale non sono state rilevate particolari criticità”. In ogni caso, continua la nota, “i lavori di consolidamento strutturale dell’opera sono inseriti nella programmazione Anas: è già stata attivata la progettazione e attualmente sono in corso le indagini geognostiche propedeutiche alla redazione del progetto”. Dunque missione compiuta: l’Anas alla fine si è mossa, con la solita flemma, è vero ma speriamo che facciano in fretta.