Presentato a Venezia il teaser di “Redemption for a lost soul”
L’apprezzato “teaser” (clip mirata a “stuzzicare” l’interesse del pubblico prima della lavorazione di un film) proposto alla 75. Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, nello “Spazio Incontri Venice Production Bridge – Hotel Excelsior”, tra i principali appuntamenti del Forum FEDIC, ha presentato ufficialmente il lungometraggio “Redemption for a lost soul”, diretto dal regista messicano Roberto Valdes. Il prestigioso “momento” veneziano segue il via alle riprese del 2 settembre a Monterosso Amo per il progetto filmico tratto da un soggetto originale dei ragusani Emanuele Cavarra, Turi Occhipinti e del monterossano Gaetano Scollo, portato dagli autori al Festival di Montecatini 2017, che si avvale del sostegno della Associazione Ragusani nel Mondo e di vari imprenditori tra i quali Agata Cappello e Cristiano Battaglia. “Redemption for a lost soul” narra la drammatica vicenda, dai risvolti misteriosi e ispirata ad eventi realmente accaduti, di Marianna. Come ricorda il regista “è la storia di una fede perduta, con la sensazione di non avere più ciò che ci spinge ad andare avanti nella vita; ma è anche la storia del ritrovamento e recupero della fede, con la conseguente possibilità di compiere azioni piene di senso.” Il progetto, che per evidenziare il respiro internazionale sarà realizzato in lingua inglese, prevede un largo ricorso a professionalità iblee, a partire dal ruolo di protagonista, affidato all’attrice ragusana Carla Cintolo. Venendo incontro al “suggerimento” degli autori, per la lavorazione (con inizio a maggio 2019) è stata rinnovata la scelta di una location iblea: sarà Monterosso Almo (in passato “La stanza dello Scirocco”, “L’uomo delle stelle”, “Il capo dei capi”, “Nuovo mondo” ecc.), utilizzato già per le riprese iniziali, in occasione dei festeggiamenti di S. Giovanni Battista. (foto di scena di Toni Campo)