Calcio, via con la Coppa: il Marina al Selvaggio col S. Croce, il Ragusa 1949 a Modica col Frigintini

Per il calcio ragusano,  domenica la prima ufficiale di una stagione particolare da vivere su due fronti,  entrambi di sicuro da seguire con grande attenzione. Per  il Marina di Ragusa del presidente Carmelo Alabiso, dopo una promozione segnata dal dominio assoluto in campionato,  la straordinaria prima volta in Eccellenza (molto rara per una frazione) si annuncia come la stagione della (possibile e logica visto lo spessore societario e dell’organico) riconferma ad alto livello nella straordinaria prima volta in Eccellenza. Per il Ragusa 1949, nuovo di zecca a partire dalla denominazione, una sicura favorita del suo girone di Promozione di diritto, per storia e, come per il Marina per spessore societario e dell’organico, varrà da riprova sul campo di quanto la società sia cambiata (in meglio) con l’avvento del presidente Nicola D’Amico. Una stagione per la quale è d’obbligo l’invito al pubblico di seguire, con affetto e passione le due rappresentanti di un calcio ragusano impegnato a voltare pagina e recuperare il posto che gli tocca in ambito (per il momento) regionale. Discorso valido anche per il Pro Ragusa, che cerca di svolgere con dignità lo stesso compito in Prima Categoria. Si parte con la Coppa Italia, che propone subito (Selvaggio, domenica ore 16) la  sfida-derby tra due ibllee neopromosse: il Marina di Salvatore Utro e il S. Croce di Gaetano Lucenti: come sempre le reti in trasferta valgono doppi, e questo, insieme con l’antica rivalità che ne ha fatto una classica in campionati di minore livello, garantisce tensione e spettacolo. Prima di Coppa Sicilia (torneo che garantisce l’Eccellenza alla squadra vincitrice) anche per il Ragusa 1949 di Filippo Raciti, che anche negli ultimi giorni ha messo a segno una serie di colpi e ormai ha praticamente completato il formidabile organico col quale punta senza mezzi termini alla promozione. Gli azzurri esordiscono in trasferta al “Caitina” (ore 16) di Modica contro il Frigintini, e tanto per non smentirsi la stagione propone il primo “porte chiuse”: ritorno sabato (giornata delle gare interne anche in campionato) al Selvaggio. Una sfida non facile per una squadra quasi tutta di nuovi (pochissime le eccezioni)  che hanno  solo bisogno di giocare insieme per dispiegare tutto il loro (grande) potenziale.

di Gianni Papa24 Ago 2018 13:08
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