Tidona e Chessari (Ragusa Bene Comune): “Ci sono gli strumenti urbanistici adeguati per invertire la tendenza al degrado”

“Di centro storico si continua a parlare, spesso a sproposito, senza che, però, sia stato dato il via a un reale processo di conversione delle dinamiche. L’obiettivo che occorre porsi è quello di fare ritornare i ragusani a rivivere le zone del centro. Ma questo non può accadere senza che agli stessi siano forniti gli strumenti adeguati per svecchiare l’urbanizzazione di un territorio che merita di potere contare su un’attenzione speciale”.
A dirlo il segretario politico, Massimo Tidona, e il presidente, Giorgio Chessari, di Ragusa Bene Comune, la lista nata a sostegno della candidatura a sindaco di Giorgio Massari e che rivendica un ruolo speciale per la progettualità di una vasta area della città che, oggi, versa in uno stato di degrado indecoroso. “Soltanto così – affermano Tidona e Chessari – soltanto se si puntano i riflettori dell’attenzione nella maniera dovuta verso questa parte della città, possiamo sperare di arrivare a ottenere le risposte necessarie. Ci sono gli strumenti urbanistici adeguati che possono aiutare ad orientare le politiche amministrative in questa direzione, c’è soprattutto un Piano particolareggiato dei centri storici rimasto inapplicato”.
“E’ indispensabile – aggiungono – trovare le soluzioni che ci possono portare a ristrutturare gli edifici esistenti e a garantire la creazione di nuovi alloggi abitativi rispettando gli standard più moderni. E’ essenziale, inoltre, attivare politiche di riqualificazione del territorio urbano del centro storico che facciano sì che il decoro torni a prevalere. I ragusani dovranno essere incentivati a ritornare in centro. Anche attraverso l’apertura di attività commerciali per le quali possono essere studiate forme agevolative che ci assicureranno delle risposte in termini di ripopolamento di queste stesse attività con riferimento al cuore della città. Dobbiamo affrontare il problema da una prospettiva completamente differente e cercare di percepire quali possono essere le migliori strade da percorrere. Noi, le nostre idee le abbiamo già messe a disposizione del nostro candidato sindaco che non solo le ha inserite nel proprio programma ma che le ha condivise fornendo spunti e miglioramenti decisamente opportuni”.