Reimmessi in libertà trenta cani sterilizzati e microcippati. Da gennaio ad oggi 120 sterilizzazioni

Il sindaco Giovanni Moscato ha firmato negli ultimi mesi diverse ordinanze relative alla reimmissione in libertà di cani randagi sterilizzati e microcippati. Gli animali, tutti di indole docile, sono stati reimmessi nello stesso luogo di appartenenza, se ben integrati nella zona, oppure in luoghi nei quali non arrecano disturbo alla comunità. La reimmissione in libertà è prevista dalla legge 15 del 2000 e non costituisce una facoltà in capo al Comune. I cani reimmessi sono identificati da un collare di colore arancione e sono seguiti da più volontari che garantiscono un monitoraggio attivo sul territorio garantendo anche il foraggiamento
“Il Comune – dichiara il primo cittadino – continua ad impegnarsi nel contrasto al randagismo, in piena sinergia con le associazioni animaliste e con l’Associazione Pensieri bestiali, che gestisce il canile. E tutto ciò a fronte di una notevole riduzione della spesa. Sono soddisfatto del lavoro che stiamo portando avanti: basti pensare che, nei primi tre mesi di quest’anno, abbiamo già effettuato 120 sterilizzazioni. Quella cifra, in passato, si raggiungeva nell’arco di un anno. Questa amministrazione sta mettendo in atto tutte le azioni al fine di tutelare il benessere degli animale, nel rispetto dell’intera comunità”.

di Redazione11 Mag 2018 12:05
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