Mancata raccolta rifiuti nelle giornate ventose, Tumino (Lab 2.0): “Auspichiamo che vengano realizzate le infrastrutture necessarie ad evitare il ripetersi del disagio”

“Nelle scorse settimane, a più riprese, il servizio di raccolta e il conferimento in discarica dei rifiuti sono stati sospesi a causa del forte vento per evitare che le raffiche più sostenute potessero sparpagliare nelle campagne circostanti i rifiuti più leggeri inquinando i pascoli e mettendo a rischio la sicurezza degli automobilisti. Ciò però rappresenta un disagio per i cittadini, perché la mancata raccolta provoca degrado urbano, anche agli occhi dei turisti, e mette a rischio l’igiene pubblica”. Lo dichiara Livio Tumino, vice presidente Lab 2.0 e candidato al Consiglio comunale nella lista “Cambiamola Ora”.
“E’ chiaro che questa situazione non può continuare a verificarsi – continua – occorre, infatti, predisporre le necessarie misure affinché, anche in caso di condizioni climatiche avverse, sia garantito il servizio di raccolta rifiuti.
In particolare, basterebbe realizzare una tensostruttura o un capannone prefabbricato oppure una qualsiasi altra forma di costruzione compatibile coi luoghi e la destinazione d’uso, sufficientemente capiente da raccogliere i rifiuti cittadini di un paio di giorni. In caso di vento i compattatori potrebbero scaricare ‘al coperto’ senza con ciò disperdere il proprio carico nelle vallate circostanti e sulla vicina carreggiata”.
“Ci auguriamo che ci si muova presto in tal senso – conclude Livio Tumino -affinché, soprattutto nel periodo di maggior afflusso turistico, anche per via del problematico avvio della raccolta differenziata, non si presenti ai turisti una città sporca e ricolma di rifiuti, ma pulita e decorosa. Per costruire un’immagine turistica ci vogliono anni, ma per distruggerla basta un secondo”.