Il Comitato Pro-Tribunale di Modica ringrazia il Governo regionale per gli emendamenti approvati in favore del Palazzo di Giustizia
In data 5 Maggio u.s. il Comitato si è riunito per esaminare e valutare l’approvazione dell’emendamento, inserito nella legge finanziaria regionale, che istituisce un capitolo di spesa in bilancio con lo stanziamento di una somma iniziale destinata alla riutilizzazione delle sedi giudiziarie dei soppressi Tribunali di Nicosia, di Modica e di Mistretta.
Avendo preso visione della videoregistrazione dei lavori, il Comitato sente il dovere di ringraziare il Presidente della Regione, On.le Nello Musumeci, la Deputata Regionale On.le Luisa Lantieri, che ha proposto l’emendamento, e l’On.le Nello Dipasquale, che con il suo sub-emendamento ha consentito l’estensione del beneficio anche alla sede del Tribunale di Modica.
Nel contempo il Comitato esprime viva soddisfazione perché il Governo Regionale e l’Assemblea Regionale, in applicazione dell’art. 8, comma 4 bis del D.Lgs. n. 155/2012 hanno reso più forte, più operativo e funzionale il servizio giurisdizionale sull’intero territorio della Regione, eliminandone, e comunque di riducendone, le forti criticità e discrasie, conseguenti all’inopinata riforma che ha soppresso i cosiddetti Tribunali minori.
In questa ottica il Comitato:
PRENDE ATTO
con soddisfazione che il Presidente della Regione On.le Musumeci ha ribadito – in fase di replica e di decisa conferma del parere favorevole del Governo all’emendamento – la ferma volontà di riaprire le sedi giudiziarie soppresse impegnandosi ad incontrare, in delegazione, il Ministro della Giustizia di prossima nomina per sostenere le ragioni della iniziativa e sollecitare la emissione dei provvedimenti di competenza nazionale;
RILEVA
che la improvvida iniziativa ministeriale della ricerca di mercato e della conseguente gara del 23/01/2018 di locazione di un immobile di almeno mq. 5500 (ma anche di maggiore superficie per un ulteriore 30%) da destinare ad uffici giudiziari per integrare e sostituire gli insufficienti e inadeguati attuali uffici giudiziari del Tribunale di Ragusa, dal costo presumibile per i contribuenti di almeno € 750,000,00 annui, è superata dalla puntuale iniziativa regionale;
STIGMATIZZA
il comportamento e l’intervento in Assemblea dell’On.le Giorgio Assenza il quale, dimenticando di ricoprire anche la carica di Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ragusa, ha chiesto il ritiro dell’emendamento sulla base di strumentali interpretazioni normative.
RILEVA ANCORA
in proposito che l’On.le Assenza – più che per mancanza di sensibilità e di senso di opportunità quale massimo esponente forense circoscrizionale nei confronti della ben qualificata e qualificante Avvocatura del Foro di Modica – è venuto meno al suo dovere di adoperarsi per assicurare agli avvocati, ai magistrati, ai lavoratori e agli utenti tutti, sedi salubri e funzionali, di rispettare e fare rispettare, da rappresentante elettivo del popolo, le leggi e quindi anche la norma relativa ai principi di risparmio di spesa, anziché tacere sulla dispendiosa ricerca di mercato indetta dal Ministero per coprire le note insufficienze strutturali delle sedi giudiziarie di Ragusa;
AUSPICA
che la Città di Modica, impegnata nella prossima competizione elettorale amministrativa, trovi in tutti i candidati alla carica di Sindaco e di consigliere comunale, convinta adesione alla positiva iniziativa del Governo e dell’Assemblea Regionali ed unanime impegno alla riapertura della sede giudiziaria della Contea.