Pericentro sulla rete idrica del villaggio Camemi: Calabrese accusa Piccitto di “pigrizia politica”
Nuovo attacco all’amministrazione Piccitto portato da Peppe Calabrese, presidente dell’Associazione Pericentro. Il fulcro della nuova polemica è rappresentato dalla mancata estensione della rete idrica al villaggio Camemi.
La realizzazione dei lavori per la rete idrica era prevista nel bilancio 2016 (con uno stanziamento fino a 250.000 euro). Sulla questione Camemi, Calabrese entra a gamba tesa sull’attuale sindaco, reo, secondo il presidente della Pericentro, di dimostrare “pigrizia politica” nei confronti di temi considerati pressanti.
Calabrese (tratto in foto durante una riunione per discutere proprio della rete idrica) ha definito Piccitto un “sindaco che anziché pensare a portare avanti la risoluzione dei problemi, preferisce apparire alle convention con Beppe Grillo”.
E su Camemi: “sappia il primo cittadino che continueremo a lottare sempre a testa alta. Una procedura negoziata, bandita da un Comune il 3 gennaio 2017, non può non aver visto completare ma nemmeno addirittura iniziare i relativi lavori. Per tale ragione protestiamo vivacemente a nome dei residenti della zona e invitiamo Piccitto e il suo assessore al ramo ad accelerare le procedure previste. Anche il 2017 per i residenti di Camemi e delle altre contrade a monte di Marina trascorrerà senza acqua potabile nei rubinetti di queste abitazioni che, lo ricordiamo, ricadono nei piani di recupero. E tutto questo non è ammissibile”