Chiaramonte, avviata la bonifica della pineta andata in fumo
Non è passato molto da uno degli incendi più disastrosi che abbiano colpito il territorio, e adesso non resta che guardare al futuro. E per fare ciò, bisogna prima ripartire dalle soluzioni ai danni ambientali causati dal fuoco.
Questa mattina è stata avviata la bonifica della pineta, per far fronte alla massiccia presenza di vegetazione bruciata; a comunicarlo è il sindaco Sebastiano Gurrieri. Le attività saranno condotte di concerto con l’azienda forestale, mediante l’impiego di personale specializzato e verranno svolte in maniera tale da non inficiare il lavoro del personale per quanto riguarda la normale sorveglianza delle aree boschive.
Così il sindaco Gurrieri: “gli incendi che in questi giorni hanno lacerato la città di Chiaramonte, lasciano una ferita profonda che sarà possibile cicatrizzare se si ha la consapevolezza che la nostra pineta è l’esempio principe del bene comune non solo del territorio chiaramontano, e quando si aggredisce un territorio con le fiamme si esegue un crimine contro la collettività intera”.
Gurrieri torna poi sulle cause dell’incendio, aggiungendo che, oltre ad impegnarsi sulle attività di bonifica “il Comune, in ogni sede competente, continuerà l’incessante lavoro con tutti gli organi preposti per accertare le cause, affinché mai più possa ripetersi un fatto del genere, perché non ci rassegniamo all’idea che sia stato solo il frutto di un destino cinico e baro”.