Vittoria. Due agenti della municipale aggrediti al cimitero
Nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione predisposte, su input dell’amministrazione comunale, dal Comandante della Polizia municipale, Cosimo Costa, il personale del Corpo di Contrada Fanello ha avviato un servizio mirato a verificare l’eventuale accesso di veicoli non autorizzati all’interno del cimitero di Contrada Cappellaris.
Ieri pomeriggio, proprio durante lo svolgimento di tale servizio, una pattuglia della Polizia municipale ha individuato, all’interno della struttura monumentale, un’autovettura condotta da una donna in possesso di un’autorizzazione all’ingresso scaduta. Il veicolo, tra l’altro, risultava non essere stato sottoposto alla revisione periodica; per questi motivi gli operatori della Polizia municipale hanno dichiarato la conducente in contravvenzione ed hanno proceduto alla redazione dei verbali. Durante l’adempimento del servizio è sopraggiunto un uomo che ha dapprima minacciato gli agenti ed infine ha usato violenza nei confronti di uno di loro. A dargli manforte ha pensato la donna sottoposta a contravvenzione che, a sua volta, ha prima ingiuriato e poi aggredito l’altra operatrice della Polizia municipale. Solo l’arrivo di altre pattuglie del Comando ha interrotto l’aggressione ed ha consentito agli agenti coinvolti di recarsi al Pronto Soccorso dell’Ospedale, dove sono stati sottoposti agli accertamenti clinici necessari ed alle cure del caso. I due soggetti sono stati identificati e denunciati all’autorità giudiziaria per i reati previsti dagli articoli 336 e 337 del Codice Penale.
“Nell’esprimere la mia solidarietà al personale della Polizia municipale – ha dichiarato il sindaco, Giovanni Moscato – che spesso è sottoposto ad aggressioni e minacce, voglio sottolineare che episodi come quello che si è verificato ieri non possono essere tollerati. Nessuno, per nessun motivo, può esimersi dal rispetto delle regole; perciò, d’intesa con il comandante Costa, si è deciso di proseguire i controlli anche all’interno del cimitero”.
“Esprimo la mia solidarietà agli operatori della Polizia municipale coinvolti nell’increscioso episodio – ha dichiarato l’assessore alla Polizia municipale, Daniele Scrofani – e all’intero Corpo dei vigili urbani, che nel suo lavoro è sottoposto a molteplici rischi. Rivolgo il mio plauso a tutto il personale del Comando, che nonostante i problemi e le molteplici sollecitazioni opera sempre con professionalità e senso del dovere, garantendo puntualmente i servizi che è chiamato ad espletare”.
“La pronta e decisa reazione di questo Comando all’episodio occorso al nostro personale – ha aggiunto il comandante Costa – vuole essere un severo monito nei confronti di tutti quei soggetti che, a vario titolo, ritengono di potersi esimere dal puntuale rispetto delle leggi dello Stato o, errando, di potere frenare l’azione di salvaguardia di questo territorio ricorrendo ad una tanto insensata quanto inutile violenza. Pur nella comprensione del dolore che prova chi ha perso un proprio congiunto e si reca a trovarlo al cimitero, è ovvio che a nessuno può essere consentito di violare le regole”.