L’Udc di Scicli contro le strisce blu

Dura nota del coordinamento cittadino dell’Udc di Scicli, in merito ai parcheggi contrassegnati dalle strisce blu.

“Strisce blu in aumento in tutto il territorio urbano e servizi in diminuzione sia per i cittadini sciclitani, che continuano a pagare le tasse, sia per i turisti che si trovano a dover affrontare una situazione a dir poco assurda: scelgono la città di Scicli per la bellezza e per l’accoglienza mostrata dai privati cittadini e si imbattono in decisioni commissariali che vanno in direzione opposta! “.

Così il coordinamento dell’Udc esprime il proprio disappunto sulla problematica che ha messo in allerta molti cittadini: “le strisce blu che dal primo di luglio sono a pagamento fino a mezzanotte non sono certo un segno di ben venuto! Inoltre l’istallazione di strisce blu anche nelle zone balneari rendendo ancora più difficile la già difficile situazione dei parcheggi che i residenti normalmente si trovano ad affrontare soprattutto nel periodo estivo. L’istallazione di nuove strisce blu può avere un senso quando ci sia una giusta proporzione con i parcheggi propriamente detti, cioè aree di sosta libere e ben individuabili, non si possono semplicemente aumentare i servizi a pagamento senza dare delle risposte elementari alla cittadinanza. Almeno ci si poteva consolare con una manutenzione migliore sia per le borgate che per la città o con la creazione di un calendario estivo di eventi per attirare più villeggianti e invece? Il nulla!  Avevamo segnalato alla triade commissariale tutte queste problematiche nel bel lontano mese di dicembre, unica volta che siamo stati ricevuti, con grandi rassicurazioni che ad oggi hanno solo prodotto uno status quo davvero desolante, anzi si va sempre a peggiore! Non possiamo non cogliere le lamentele di cittadini che pur accogliendo, in alcuni casi la necessità delle strisce blu per una maggiore riorganizzazione dei parcheggi si sono visti arrivare le nuove “regole” senza un dovuto preavviso, senza una giusta campagna di informazione che potesse permettergli di prepararsi ai cambiamenti in atto. Almeno ci aspetteremmo dalla triade commissariale una maggiore comunicazione con la città, forse non vogliono accogliere e dialogare con i partiti ma i cittadini meritano maggiore rispetto”.

di Redazione06 Lug 2016 11:07
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