Legittima difesa entro il proprio domicilio, domani Ragusa in Movimento a Marina per la raccolta firme

Un tema controverso e scottante, quello della legittima difesa entro i confini della propria dimora e dell’inviolabilità del domicilio; non sono pochi ormai a chiedere una legge ad hoc a tutela dai ladri e da qualsiasi tipo d’intrusione indesiderata.

Per questo, nel fine settimana, l’associazione “Ragusa in Movimento” scenderà in piazza a Marina per raccogliere le firme affinché il progetto di legge popolare prenda il decollo. I rappresentanti dell’associazione Michele Savarese e Giuseppe Iacono, motivano così l’iniziativa: “da anni ormai è emersa una nuova criminalità sempre più violenta e spietata che commette rapine sia nelle abitazioni private che nei luoghi di lavoro. Anche nella nostra città recentemente si sono verificati casi in cui i malviventi sono entrati in abitazioni private terrorizzando i proprietari, talvolta cogliendoli nel sonno. Non parliamo poi dei furti che praticamente ha subito chiunque abbia una casa a Marina. È paradossale il fatto che i delinquenti si sentano incoraggiati a compiere le loro azioni da un ordinamento giuridico che paradossalmente tutela più loro che le vittime”.

Il tema è delicato, poiché laddove si parla di inviolabilità del domicilio, spesso alcuni intendono il preciso diritto di difendersi con ogni mezzo dalle intrusioni, il che potrebbe portare ad una grave degenerazione di taluni casi di cronaca.

Il progetto è altresì spiegato da Samantha Nicosia, che pone appunto l’accento sul fatto che i proprietari di casa possano avvalersi della possibilità di difendersi con forza: “raccogliamo pertanto le firme a sostegno di una legge che prevede: un aumento delle pene per chi viola il domicilio, nessun risarcimento per eventuali danni cagionati al malvivente in caso di legittima difesa, esclusione della punibilità per chi si difende a casa propria da ladri e delinquenti”.

di Redazione08 Lug 2016 11:07
Pubblicità