Servizio idrico. Lettera aperta della Agos
L’11 Marzo 2016, in Commissione Trasparenza si è consumata una giornata che ha visto ancora una volta, purtroppo, la buona politica soccombere davanti all’ingiustizia sociale, il malcostume, tante volte anticamera della corruzione e dell’abuso, depenalizzato nelle nostre coscienze a tal punto da far restare indifferenti anche davanti all’evidenza delle prove.
Il sottoscritto nella qualità di amministratore della Coop. Agos, i Dirigenti delle sigle sindacali, alcuni lavoratori impegnati in servizi pubblici (idrici, cimiteriali) in atto gestiti dalla Coop. Pegaso e in passato dalla Coop. Concordia, entrambe riconducibili alla stessa persona, abbiamo denunciato all’Amministrazione Comunale alcune gravi inadempienze contrattuali messe in atto dalla stesse.
Non illazioni, non indebite supposizioni, non arcani teoremi ma il risultato della lettura di documenti quali le buste paga di alcuni lavoratori che hanno evidenziato come le suddette Cooperative hanno messo in atto una continuata ruberìa sociale sia ai danni dei lavoratori (arbitrari abbassamenti di livelli contrattuali; arbitrarie decurtazione di ore lavorative), sia ai danni dell’Amministrazione Comunale (leggi Cittadini Ragusani) la quale ha invece continuato a versare alle suddette Cooperative gli importi previsti nel capitolato di gara senza decurtazione alcuna.
Scrive il Dirigente del VI° Settore ing. Giuseppe Giuliano nella sua nota prot. 96541 del 17 Novembre 2015 indirizzata all’Avvocatura Comunale e per conoscenza al sig. Sindaco, al Segretario Generale, al Dirigente del Settore II° Dott. Rosario Spata:
“… Veniva quindi consegnata informalmente al Settore copia delle buste paga relative al mese di Giugno 2015, da cui si evinceva che effettivamente a due unità lavorative è stato assegnato il livello A1, in luogo del livello B1 in possesso dei lavoratori al momento del passaggio della gestione dalla Cooperativa Pegaso alla cooperativa Concordia… Si evidenzia che, allo stato, risulta che la suddetta cooperativa ha violato l’art. 1 del C.S.A. (per i non addetti ai lavori Capitolato Speciale d’Appalto), ove è previsto che per l’espletamento del servizio (sollevamento idrico) l’appaltatore è tenuto all’assunzione del personale in atto in forza al precedente appalto, nel rispetto del C.C.N.L. e dei livelli e scatti di anzianità in possesso a tale data… “.
Un atto nefando, una scellerata macelleria se si pensa che ciò è stata perpetrato a danno di due lavoratori rientranti nella categoria di soggetti svantaggiati psichici. Ma l’etica del fare impresa non si compra al supermercato.
Allo scopo di fare luce su questa situazione, il Presidente della Commissione Trasparenza, in occasione del penultimo incontro avvenuto in data 7 Marzo u.s., alla luce delle dichiarazioni rilasciate in Commissione dall‘ing. Giuseppe Giuliano, su proposta dei Consiglieri 5 Stelle, aveva riaggiornato la Commissione all’11 Marzo invitando anche il Dirigente del Settore Avvocatura avv. Sergio Boncoraglio che con la sua consulenza legale avrebbe potuto fare chiarezza sulla vicenda.
Ed invece, Dirigenti ed Assessore, senza alcuna giustificazione anche la più banale, hanno disertato i lavori. Forse l’idea che ha pervaso la loro mente è stata quella di attendere, di far finta di niente, di non assumere atti conseguenziali, aspettando che la decantazione della coscienza morale portasse questi rompipalle a rassegnarsi, a farsene una ragione, a dimenticare. Il tutto in pieno disprezzo delle norme che regolano i rapporti contrattuali tra pubblica amministrazione e gestori dei servizi di pubblica utilità.
Scrive il Papa nel discorso agli industriali del 27 Febbraio u.s. “….siate costruttori del bene comune e artefici di un nuovo umanesimo del lavoro… Perché non c’è libertà senza giustizia e non c’è giustizia senza il rispetto della dignità di ciascuno“.
Ah, dimenticavo: nella stessa giornata, 11 Marzo, il Dirigente del Settore XII° con Determina Dirigenziale n. 455 affidava in maniera definitiva alla Coop. Pegaso il nuovo appalto per la gestione del servizio idrico integrato.