Nella Disca (M5S): “Giusto e deciso il segnale di Iacono. Insieme cancelleremo questa nefandezza”

“Il Movimento 5 Stelle non può che appoggiare, anche se a malincuore, la scelta di dimettersi di Giovanni Iacono da presidente del Consiglio comunale. Un atto eclatante, ma anche un messaggio chiaro e deciso a chi crede di poter utilizzare a proprio piacimento questa terra.
La Regione, un onorevole, nello specifico Dipasquale, non può intromettersi in questo modo nella politica della nostra città. Con un solo emendamento si è deciso di cancellare de facto, e solo per Ragusa, la 61/81, obbligando i ragusani ad autofinanziarla, ma non solo, Palermo ha deciso, in una notte, come Ragusa debba spendere i proventi derivanti dalle royalties, esautorando l’intera Amministrazione comunale di qualsiasi potere decisionale, insomma è come se fossimo stati commissariati. Proventi che dovremo dividere con gli altri comuni iblei, nella eventualità le royalties superino i 15 milioni di euro.
Infine, con un solo emendamento, Ragusa ha perso almeno 11 milioni di euro, come ha calcolato l’assessore Stefano Martorana.
Non bisogna fare confusione: le royalties non sono il regalo o l’elemosina di un chissà chi, ma la contropartita che spetta di diritto ad un territorio che, nel bene o nel male, ha deciso di far sfruttare a terzi le proprie ricchezze, in questo caso minerarie. Va da sé che quei proventi sono e devono rimanere del territorio.

Appoggiamo, anche se non condividiamo a pieno, la scelta di Iacono, certo è che la battaglia per tutelare la nostra terra, la nostra città, i nostri diritti, non finisce qua e proseguirà, insieme a Partecipiamo, finché non si ristabilirà il giusto ordine delle cose”.

di Redazione19 Feb 2016 17:02
Pubblicità