Scale del gusto ha fatto centro. Ieri sera la chiusura della manifestazione tra musica, enogastronomia, cultura ed i piu’ bei palazzi barocchi

Il fascino di scorci unici del centro storico del capoluogo ibleo. Ed il gusto, unico, dell’enogastronomia locale. Ed ancora tanta musica, cultura, dibattiti, e soprattutto una scommessa vinta. “Scale del gusto” ha colto davvero nel segno. La manifestazione, organizzata dall’associazione Sudtourism con il supporto del Comune di Ragusa, che si è svolta sabato e domenica tra Santa Maria delle Scale e il quartiere degli Archi, ha riscosso un notevole apprezzamento dei visitatori, non solo ragusani, che hanno approfittato delle temperature miti dei giorni scorsi per una passeggiata all’aperto tra alcuni dei più bei palazzi, come la “Cancelleria”, o palazzo Cosentini. Ieri sera, prima del concerto di Remo Anzovino in piazza della Repubblica, è stato il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, insieme all’attrice Lucia Sardo, allo stesso artista che poco dopo ha incantato la platea con le sue note ed agli organizzatori, a chiudere la manifestazione: “Queste scale sono state deturpate da qualcuno solo poche ore prima di questa manifestazione – ha detto il primo cittadino – ma sono state doppiamente rivitalizzate: da una parte dal Comune che ha provveduto a pulirle in tempi rapidi, e poi dai ragazzi della Sudtourism che le hanno fatte rivivere come non mai. Abbiamo una calendarizzazione di spettacoli che va dalla programmazione della primavera con Ragusa in fiore, fino a Ibla Buskers. La risposta della gente ogni volta è ottima e questo ci fa capire che la direzione è quella giusta”. Ieri sera, sul palco di piazza della Repubblica, anche due tra gli organizzatori della manifestazione, Giovanni Gurrieri e Ignazio Ottaviano. Entrambi, visibilmente soddisfatti per la buona riuscita della manifestazione, hanno lanciato la scommessa di una seconda edizione di “Scale del gusto”, il prossimo anno. Da segnalare, sempre nella giornata di ieri, il dibattito su “Nuove prospettive di sviluppo territoriale”, che si è svolto a palazzo Cosentini ed al quale hanno preso parte, tra gli altri, anche l’assessore alla Cultura del Comune di Ragusa, Stefania Campo, il vicesindaco di Modica, Giorgio Linguanti, Lorenzo Lauria di Slowfood, il museologo Nuccio Iacono. A seguire, davanti a palazzo della Cancelleria, un dibattito dal titolo “Il ruolo del vino nel ragusano”, con l’enologo Stefano Masciarelli. Ieri sera, la proiezione del film “L’uomo delle stelle” di Tornatore a palazzo Cosentini.

di Redazione05 Ott 2015 16:10
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