Stadietto di via delle Sirene in totale abbandono, Nicita (Lab 2.0): “Ripristinare subito le condizioni di sicurezza e igiene”
Denuncia del Consigliere Manuela Nicita del Laboratorio politico 2.0, per le condizioni incresciose dell’impianto di Marina di Ragusa dove non sussistono le più elementari norme di sicurezza per quella che è ormai diventata una cloaca a cielo aperto, nel centro della frazione rivierasca, frequentata, nonostante tutto, da giovani e giovanissimi.
Nel pomeriggio di domenica 6 agosto il Consigliere Manuela Nicita ha fatto intervenire una pattuglia della Polizia Municipale presso lo stadietto di via delle Sirene, dove c’erano dei ragazzi intenti a esercitarsi con gli skateboard. I vigili hanno fatto sgombrare l’area, ma senza un controllo costante e con l’assenza di ogni minimo accorgimento di sicurezza, tutto l’impianto è alla mercé di extracomunitari in cerca di un riparo per la notte, di drogati e di giovanissimi che vogliono approfittare per dare sfogo alla passione sportiva.
Questi ultimi sono quelli maggiormente a rischio, perché tutta l’area è invasa da rifiuti di ogni genere, anche pericolosi.
“Sono stati proprio quei ragazzi a segnalarci il problema – racconta Nicita – perché prima di esercitarsi sono costretti a togliere di mezzo bottiglie rotte, cocci di vetro e quei rifiuti che possono rivelarsi pericolosi. La richiesta che voglio rivolgere all’amministrazione comunale, di concerto con il portavoce del Lab 2.0 Sonia Migliore, è quella di adoperarsi per fornire a questi giovani appassionati di skatebording (in numero sempre maggiore) un’area idonea per poter esercitare questa passione. Naturalmente, nel frattempo, si dovrà dotare l’impianto di ogni possibile misura di sicurezza per evitare gli ingressi abusivi nell’impianto di via delle Sirene. Ma la priorità, però, è quella di procedere a una definitiva bonifica del sito, sia per evitare che accada qualche spiacevole incidente sia per restituire alla fruizione pubblica un impianto abbandonato da troppo tempo”.
“Lo stadietto – continua Nicita – ha vissuto, nel passato, momenti indimenticabili, di spettacolo, di aggregazione giovanile, ma versa oggi in condizioni che non sono degne di una società civile. All’inizio della sindacatura Piccitto, l’impianto è stato usato usato anche per fare propaganda: un nutrito gruppo di volontari pentastellati dedicò un’intera giornata alla pulizia del sito. Una mera azione dimostrativa e mediatica, dopo la quale l’impianto è stato dimenticato”.
“E’ innegabile – conclude – che l’attuale condizione, come documentato anche dalle foto che ho raccolto, non potrà essere ulteriormente tollerata, prima di tutto per una questione di sicurezza e per le condizioni igienico sanitarie al limite della tollerabilità, per una massa di rifiuti che dovranno essere eliminati al più presto. Risulta, in ogni caso, incredibile che possa esistere una situazione di tale degrado in pieno centro a Marina di Ragusa e che l’amministrazione pentastellata non adotti provvedimenti per eliminare questo sconcio”.