Vittoria. I carabinieri scoprono un magazzino con veicoli rubati
Controlli serrati nel corso della giornata in tutta la giurisdizione della Compagnia di Vittoria: 2 le persone denunciate, 4 veicoli recuperati e restituiti ai legittimi proprietari, e oltre 10 le perquisizioni domiciliari effettuate.
Sono i risultati dei controlli su vasta scala che i Carabinieri, nell’ambito dei servizi di controllo predisposti in tutto il territorio ragusano dal Comando Provinciale, hanno portato a termine durante tutta la giornata, a partire dalla nottata fino al primo pomeriggio, nei territori dei comuni di Vittoria, Comiso e Acate. Un’operazione che ha comportato il dispiegamento in tutta la giurisdizione di oltre 40 militari, finalizzata a reprimere i reati di natura predatoria, specie in questo periodo vacanziero: in tale ottica sono state organizzate diverse perquisizioni mirate, frutto di prolungata attività di acquisizione di informazioni e di successivo riscontro operativo, che hanno interessato prevalentemente magazzini e depositi di autovetture e relativi ricambi.
In particolare a Vittoria, dopo attenta attività di controllo e monitoraggio protrattasi per diversi giorni, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile sono entrati in azione nel cortile di un magazzino di due vittoriesi insospettabili, B.G., 35enne, e D.M.A., 24enne, dove hanno rinvenuto ben 4 autovetture risultate rubate tra aprile e agosto 2015, aventi un valore di mercato complessivo di oltre 70.000 euro: si tratta di una Hyundai Santa Fè, di una Fiat 500 L, di una Lancia Musa e di una Fiat Panda.
Vista l’assenza di precedenti penali, i due giovani sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale ibleo per il reato di ricettazione in concorso, mentre tutte le autovetture, preventivamente riconosciute, sono state già restituite ai legittimi proprietari, residenti nelle vicine località di Ragusa, Gela (CL) e Caltagirone (CT). Ora, al vaglio degli investigatori, che stanno proseguendo gli accertamenti, la posizione dei due per accertare l’eventuale complicità di altri criminali e la destinazione dei veicoli sottratti illecitamente: le indagini sono pertanto suscettibili di ulteriori sviluppi.