Tasi, Tosap e Bilancio. L’ass. Stefano Martorana: “Dobbiamo abbandonare l’idea che il nostro Comune è un Ente prospero e sano”

In una seduta fiume, ieri, il Consiglio comunale ha approvato, tra mille nervosismi, il nuovo Regolamento Iuc, la Tosap e il Bilancio consuntivo del 2014.
Approposito del bilancio. Il bilancio Consuntivo 2014 doveva essere approvato entro il 30 aprile scorso, mentre quello Previsionale 2015, entro il 30 luglio ossia ieri, per fortuna è giunta, in mattinata (30 luglio), la tanto attesa proroga. Proprio a causa di questi ritardi qualcuno aveva pure ipotizzato un concreto rischio di commissariamento dell’Ente. Non solo. Eccezion fatta per l’assessore Martorana, da sempre tranquillo e serafico, i malumori all’interno del “granitico” Movimento 5 stelle, in queste ultime settimane, sono cresciuti in maniera esponenziale, sino al punto da creare una agguerrita fronda di dissidenti, fortissimamente critica nei confronti dell’operato dell’assessore al Bilancio, che ha avuto il suo acme con le dichirazioni al fulmicotone dei consiglieri Massimo Agosta (presunto successore di Stefano Martorana) e Maurizio Stevanato. Crisi subito rientrata dopo una telefonata, di cui possiamo solo immaginare il tenore, giunta da Palermo, dall’onnipresente onorevole Cancelleri.

Tutta l’opposizione, e non solo, è stata compatta nel rimproverare all’assessore Martorana un inspiegabile ritardo dei suoi uffici, che non solo hanno esposto l’Ente al rischio di commissariamento, ma di fatto hanno impedito un sereno e maturo dibattito sui tre punti all’ordine del giorno. Da ieri il territorio comunale ha un nuovo Regolamento Iuc (Tasi – Tari – Imu), in sintesi, un’altra stangata per i ragusani, che vedranno crescere, per il 2016, il peso della pressione fiscale di circa 8 milioni di euro. La novità assoluta, ma già lo si sapeva, è stata l’introduzione della Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, quelli di pubblica utilità.

“Una manovra epocale – così l’assessore Martorana spiegando la sua manovra – da oggi nulla sarà come prima. Non è un caso che la maggior parte dei Comuni è in ritardo”. Parliamo di Armonizzazione dei sistemi contabili degli enti locali, una norma voluta dal Governo Monti, e di residui attivi e passivi. “Grazie o a causa di questa Armonizzazione – spiega l’assessore – che porterà finalmente ordine e chiarezza nei conti pubblici, il lavoro che abbiamo condotto è stato estremamente complesso, infatti abbiamo dovuto visionare e verificare, ad uno ad uno, tutti i crediti vantati dal Comune e stralciare quelli inesigibili. Da questo lavoro è emerso un disavanzo tecnico di 25 milioni di euro, frutto degli ultimi vent’anni di amministrazione, che non temo a definire allegra. Questo disavanzo andrà spalmato e perciò riassorbito nei prossimi trent’anni”. Quindi, è questo il parere di Martorana, nessun ritardo inspiegabile, come nessun serio rischio di commissariamento. “Non c’è stato – ha continuato – nessun sollecito da parte della Regione, non capisco perciò certe dichiarazioni”. E’ conscio Martorana della portata della sua manovra ed ecco, che ancora una volta, ricorda all’Aula i tagli che la Regione e lo Stato ha effettuato. “Se nel 2014 il Comune – spiega Martorana – ha beneficiato di un trasferimetno, da parte dello Stato, di 4 milioni e 650 mila euro, nel 2015, questo si è ridotto ad 1 milione e 241 mila euro, mentre sono pari a zero i trasferimenti regionali per il 2015, contro i 4 milioni e 900 mila euro del 2014”.

Un giudizio sul nuovo regolamento, sull’introduzione della Tasi e su questo ennesimo aumento delle tasse? Lo dà il consigliere del Movimento Città, Carmelo Ialacqua: “C’è un timido tentativo di inserire una progressività d’imposta, ma è solo un brodino. Riconosco il tentativo di riequilibrare le nostre finanze, ma visto che non c’è uno straccio di simulazione, non riesco a capire quali siano le fasce di reddito interessate e in che misura”.

di Redazione31 Lug 2015 14:07
Pubblicità