Il presidente del Consiglio di Comiso, chiama Faraone, che chiarisce la vicenda della Ragusa-Catania
In riferimento alla paventata cancellazione dagli interventi strategici della Catania Ragusa, Gigi Bellassai, presidente del Consiglio Comunale di Comiso e coordinatore regionale Ecodem Sicilia, ha sentito il sottosegretario di stato Davide Faraone, reduce dal vertice romano con il ministro delle infrastrutture Graziano Delrio. L’on. Faraone, già sensibilizzato anche dal parlamentare regionale Nello Dipasquale sulla vicenda, mi ha evidenziato che la notizia dell’eliminazione dall’asset strategico della Ragusa Catania è destituita di fondamento, perché il Documento di Economia e Finanza (DEF) 2015, non è uno strumento di finanziamento delle opere pubbliche, ma nel caso di specie un atto ricognitivo delle opere nazionali d’interesse europeo. Il progetto del potenziamento e raddoppio della 514 Ragusa-Catania, nel tratto Ragusa-Lentini, è già in progettazione definitiva ed è approdata alla fase di valutazione economica con la procedura del project financing. E’ questa una notizia molto positiva- ha commentato Bellassai – che allenta le preoccupazioni circa gli impegni da parte del Governo Renzi sul potenziamento infrastrutturale e intermodale dell’Isola che vive un momento drammatico a causa del crollo del viadotto sull’Autostrada Catania Palermo. In particolare la 514 è divenuta oltre che strategica insostituibile anche per i collegamenti del sistema aeroportuale Comiso-Catania. Ci attendiamo un’accellerazione dell’iter procedurale della progetto di finanza che già parecchi intoppi ha avuto.”
Autostrada RAGUSA-CATANIA……se ne parlava già ai tempi di mio nonno, poi ai tempi di mio papà e così in seguito sarà ma questa operà nessuno la vedrà!in questo paese la virtù di fregare il prossimo scorre nelle vene di ciascun italiano…. occorrerebbe una trasfusione generalizzata per poter sperare in un pò di onestà (magari con sangue tedesco)! ma sappiamo purtroppo che non è possibile e per questo non si intravedono speranze di cambiamento……la torta sta finendo e le ultime fette spettano ai più…… per i giovani non c’è trippa!! ed è così che finiranno per emigrare mentre questo paese importa clandestini, malattie ed avanza verso la povertà e la miseria.
Con sincero dispiacere.
Saluti, Giò.