Ragusa. Servizi Idrici. I sindacati incontrano l’assessore al ramo

Il 3 febbraio i sindacati CGIL,CISL,USB,UGL e UIL,con i loro segretari e le R.S.U. del servizio idrico si sono riuniti con l’Assessore Corallo dopo che nell’ultima riunione lo stesso Assessore aveva invitato le O.S. ad avanzare delle proposte concrete in merito alla nuova gestione del servizio idrico.
I sindacati quindi ,in maniera unitaria,si sono piu’ volte incontrati per stilare un progetto concreto e fattibile dal punto di vista tecnico e che avesse come filosofia di fondo l’esigenza di coniugare principalmente2 questioni fondamentali.
Da un lato l’esigenza di rendere il servizio idrico più efficiente e rispondente ai bisogni della cittadinanza e dall’altro di tutelare i 39 lavoratori al momento impiegati per l’espletamento di questo servizio. Naturalmente un aspetto importante in questo riassetto riguarda il costo economico che tale riorganizzazione comporta. La proposta delle O.S.,quindi, ha voluto dare risposte a queste esigenze che l’amministrazione comunale ha messo giustamente in risalto.
Proprio per rispondere a queste criticita’ i sindacati hanno proposto all’Assessore di distribuire in maniera diversa i lavoratori oggi in forze al servizio idrico,eliminando contemporaneamente ogni aspetto di spreco e ogni rendita di posizione.
Inoltre,il progetto delle O.S. prevede l’utilizzo di 39 unita’ lavorative ,diversamente dislocate, per una buona funzionalita’ del servizio idrico integrato.
Con questo progetto il Comune non solo tutelerebbe i 39 lavoratori ma farebbe risparmiare all’ente (e quindi a tutti i cittadini ) piu’ di 500 mila euro nei 3 anni previsti dalla gare d’appalto.
Abbiamo quindi invitato l’Assessore a rivedere la gara d’appalto che si appresta a pubblicare perche’ quest’ultima prevede l’utilizzo di sole 25 unita’ lavorative e costa 500 mila euro in piu’ al Comune.In piu’,con la gara approntata dall’amministrazione ,si dovrebbe procedere ad un altro appalto per le 14 unita’ che rimarrebbero fuori dal servizio idrico e questo farebbe aumentare i costi di altre 700 mila euro
I Sindacati,insomma,prospettano all’Assessore un’altra idea della gestione del servizio idrico che tuteli tutti i lavoratori,renda il servizio efficiente e apporti un significativo risparmio per l’ente.
Su questi punti le O.S. non sono disposte a fare passi indietro ritenendo che in un momento di crisi ,come quella che il nostro paese e la nostra citta’ stanno attraversando, non ci si puo’ permettere di rischiare di perdere neanche un posto di lavoro e non si puo’ rischiare di aumentare i costi dei servizi erogati alla cittadinanza.
L’Assessore Corallo ,vista l’importanza della questione, si e’ riservato di convocare un altro tavolo di discussione con i Sindacati, tra pochi giorni,per comunicare alle O.S. le Sue valutazioni

di Redazione07 Feb 2015 10:02
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