Ragusa approva il piano di attuazione per l’energia sostenibile
Una riduzione complessiva del 23%, entro il 2020, delle emissioni di gas serra nel territorio comunale rispetto al livello registrato nel 2011. È questo l’obiettivo principale del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) del Comune di Ragusa, elaborato nell’ambito dell’iniziativa comunitaria del Patto dei Sindaci, ed approvato dalla Giunta Municipale nella seduta dello scorso 24 dicembre. Il Piano, elaborato dalla Società Azzero CO2 di Roma e dall’Energy Manager del Comune di Ragusa, ing. Carmelo Licitra, sarà ora all’esame del Consiglio Comunale, prima della definitiva ratifica in sede UE. Il Comune aveva già aderito al movimento volontario che coinvolge le comunità locali dell’Unione Europea nella lotta contro il cambiamento climatico, con apposita deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 17/02/2014, per il raggiungimento degli obiettivi ambientali assegnati agli Stati Membri dell’Unione ed alle Regioni.
“Mobilità e trasporti, edilizia sostenibile, energie rinnovabili e risparmio energetico – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – sono i settori principali d’intervento del PAES, con una contrazione stimabile in quasi 50.000 tonnellate di CO2 l’anno rispetto ad un totale di oltre 216.000 tonnellate emesse nel 2011 (per il 38,5% dovute alla mobilità privata ed ai trasporti, per il 31% al settore edilizio, per il 23,2% al terziario e per la rimanente quota agli edifici e servizi comunali), con un “peso” medio per cittadino di quasi 3 tonnellate di CO2 emesse su base annua”.
“Varie ed articolate, con particolare riferimento all’attività antropica nel territorio – aggiunge l’Assessore comunale alle Risorse Energetiche, Antonio Zanotto – sono le azioni previste dal PAES: tra queste figurano l’edilizia ed il terziario (efficientamento di edifici, impianti e sistemi di illuminazione, risparmio idrico e riuso acque non potabili), la mobilità privata (promozione della mobilità alternativa – elettrica, car sharing – riqualificazione del trasporto pubblico, potenziamento dei sistemi ciclabili e pedonali) e la produzione energetica da rinnovabili distribuita sull’edificato nel territorio (solare termico e fotovoltaico diffuso, orti solari). La maggior parte delle azioni programmate all’interno del PAES, coinvolgeranno i privati cittadini e gli altri attori economici del territorio, con i quali si è concretizzato, nei mesi scorsi, un diffuso percorso concertativo al fine di un’elaborazione condivisa del Piano, ed ai quali il Comune offrirà strumenti di informazione, divulgazione ed incentivazione basati sulla regolamentazione e sulla fiscalità locale. La piena operatività del PAES, unita al monitoraggio continuo degli interventi programmati, costituirà anche il necessario presupposto per l’accesso alle varie fonti di finanziamento della prossima programmazione comunitaria”.
“Un deciso passo avanti nel percorso verso uno sviluppo sostenibile – conclude l’Assessore Zanotto – che si traduce nell’attenzione e nella tutela dell’ambiente, attraverso piccoli e grandi gesti quotidiani che coinvolgono tutti i cittadini e rappresentano il segnale di un vero e proprio cambiamento culturale in un settore decisivo soprattutto in prospettiva”.