Questa bilancia non s’ha da fare

La va­cil­lan­te ed in­cer­ta co­mu­ni­ca­zio­ne del Co­mu­ne di Ra­gu­sa ha un suo per­ché, si­cu­ra­men­te ca­r­at­ter­is­ti­co. Par­lia­mo di ri­fiu­ti o meg­lio della bi­lan­cia pesa ri­fiu­ti.

Ri­ca­pito­lan­do. Il 27 no­vem­bre scor­so l’Am­mi­nis­tra­zio­ne co­mu­ni­ca che la bi­lan­cia si è guas­ta­ta, il gior­no dopo (il 28 no­vem­bre), a tempo di re­cord, i tec­ni­ci ri­pa­ra­no il danno, tutto a posto e così esce un co­mu­ni­ca­to tra­mi­te il quale: «L’As­ses­so­ra­to all’Amb­ien­te ed Ener­gia, An­to­nio Za­not­to, in­for­ma che il ser­vi­zio da sta­ma­ni è re­go­lar­men­te ope­ra­ti­vo”. Certo, poi qual­cu­no sco­pre che a causa di quel guas­to, il cit­ta­di­no, che co­scien­zio­sa­men­te aveva con­fe­ri­to i pro­pri ri­fiu­ti nel Cen­tro co­mu­na­le di rac­col­ta aveva perso i suoi ec­opun­ti, e così, a stret­to giro di posta (il 29 no­vem­bre) esce un terzo co­mu­ni­ca­to: «In ri­fe­rimen­to – scri­vo­no dal Co­mu­ne – ad al­cu­ne no­ti­zie appar­se sugli or­ga­ni di stam­pa sulla ques­tio­ne della bi­lan­cia pesa ri­fiu­ti, l’As­ses­so­ra­to all’Amb­ien­te
di­chia­ra: “A se­gui­to del guas­to in­for­ma­ti­co che ha co­in­vol­to la bi­lan­cia pesa ri­fiu­ti, pron­ta­men­te ri­pris­ti­na­to, la can­cel­la­zio­ne degli ec­opun­ti ri­sul­ta es­clu­si­va­men­te li­mi­ta­ta al pe­rio­do com­preso tra il 17 ed il 24 no­vem­bre e non a par­ti­re dal primo gior­no di at­ti­va­zio­ne dello stru­men­to, come ri­por­ta­to”». Ques­ta è una buona no­ti­zia. Sa­reb­be in­ter­es­san­te sa­pe­re che fine hanno fatto quei punti? Ver­ran­no re­cu­pe­ra­ti? O li fa­ran­no pas­sa­re in cav­al­le­ria? Co­mun­que, l’as­ses­so­re Za­not­to ras­si­cu­ra tutti: «La colpa non è del Co­mu­ne e in ogni caso è sem­pre stata at­ti­va un’in­ter­lo­cu­zio­ne cos­tan­te con la società che ges­tis­ce il sis­te­ma in­for­ma­ti­co», ques­to non può farci che pia­ce­re, non c’è alcun mo­ti­vo di in­ter­rom­pe­re i rap­por­ti, e poi pro­met­te, forse per in­do­ra­re la pil­lo­la, sti­a­mo pro­v­ve­den­do «all’at­ti­va­zio­ne di altre bi­lan­ce pesa ri­fiu­ti per evi­ta­re, in fu­tu­ro, pos­si­bi­li bloc­chi al ser­vi­zio». Anche ques­ta è una buona no­ti­zia, certo, però, a ques­to punto vor­rem­mo sa­pe­re di chi è la colpa, visto che non è del Co­mu­ne, della bi­lan­cia? Era di­fet­to­sa? Spe­ria­mo quin­di che le altre sa­ran­no miglio­ri. Op­pu­re è colpa degli ad­det­ti alla bi­lan­cia? In ques­to caso sa­reb­be op­por­tu­no is­truir­li per bene. O, an­co­ra, forse la colpa è dell’uten­za? Chissà.

Oggi (1 di­cem­bre) ar­ri­va il quar­to e spe­ria­mo ul­ti­mo co­mu­ni­ca­to stam­pa, col quale si «In­for­ma l’uten­za che a se­gui­to di un guas­to tec­ni­co alla bi­lan­cia pesa ri­fiu­ti del Cen­tro co­mu­na­le di rac­col­ta, il ser­vi­zio di con­fe­rimen­to dif­fe­ren­zia­to dei ri­fiu­ti è tem­po­ra­nea­men­te sos­pe­so», ma non era tutto ri­sol­to? O ques­to è un altro guas­to? Per­ché se è un altro guas­to vuol dire che la bi­lan­cia è ve­ra­men­te un ca­tor­cio, se in­ve­ce è sem­pre lo st­es­so, per­ché il 28 no­vem­bre l’as­ses­so­re aveva ga­ran­ti­to «che il ser­vi­zio era re­go­lar­men­te ope­ra­ti­vo?»
A ques­to punto, oltre ad in­ter­lo­qui­re con la ditta, quali sono le reali in­ten­zio­ni dell’as­ses­so­re?

di Redazione01 Dic 2014 19:12
Pubblicità

Privacy Preference Center