Pronto il progetto di ascolto e di sostegno per i bambini dell’Istituto “Falcone-Borsellino” di Santa Croce
E’ la proposta dell’Ordine Professionale degli Assistenti Sociali della Regione Sicilia che mette a disposizione le proprie metodologie e figure professionali a favore degli alunni della scuola del piccolo Loris.
“La comunità di Santa Croce e in particolare la scuola elementare frequentata dal piccolo Loris Stival, sono stati travolti da una tragedia senza precedenti per cui è impossibile essere preparati- ha detto la Presidente dell’Ordine Bianca Lo Bianco-. Ci si trova di fronte a situazioni familiari e tragici eventi, che diventa arduo spiegare senza che la vicenda lasci strascichi psicologici e sociali tra i bambini e le loro famiglie”.
“Abbiamo figure professionali molto competenti e siamo pronti a fornire sostegno e metodologie utili ad una pianificazione di misure ed interventi di prevenzione, che possono anche essere realizzati mettendo in rete le risorse già esistenti sul territorio, ma con opportuna strategia organizzativa”.
«La gravissima situazione di degrado economico-sociale, che stiamo vivendo, e la progressiva perdita dei valori più importanti sta portando, in questi ultimi anni, a conseguenze agghiaccianti,- ha proseguito Bianca Lo Bianco- di cui purtroppo rimangono vittima sempre i soggetti più deboli: bambini, donne, diversamente abili, anziani non autosufficienti. Queste tragedie non possono essere solo vissute, sviscerate, divulgate ed archiviate, ma devono condurre la nostra società ad una riflessione profonda e ad una rivisitazione e rimodulazione di tutto un sistema di prevenzione e contenimento dei disagi che non può essere né improvvisato, né sviluppato sull’onda dell’emergenza».
Pronti a chiedere alla Regione Sicilia la condivisione di un progetto di sostegno e collaborazione con gli Istituti scolastici per un piano d’intervento a sostegno degli alunni e delle loro famiglie.