Rugby: nette sconfitte per Padua e AudaxClan
Non è stata certo una buona giornata per i due maggiori quindi ragusani, battuti nettamente in gare che avrebbero potuto segnare il punto di svolta in positivo nei rispettivi campionati. In B il Padua ha ceduto in casa allo Svicat Lecce (13-34) dopo essere andato in vantaggio nei minuti iniziali su piazzato di capitan Peppe Iacono e e, soprattutto, dopo una splendida rimonta (meta di Campanella trasformata da Peppe Iacono e nuovo piazzato di Peppe Iacono) che aveva fatto sperare in un risultato diverso. Ma nel momento decisivo, quando i biancazzurri stavano spingendo per chidere il conto con gli ormai tradizionali avversari salentini, una doppia topica arbitrale (assecondata anche dal “silenzio” dei giudici di linea) ha tagliato le gambe ai ragazzi della coppia in panchina Gurrieri-Farinelli, aprendo la strada alla larga vittoria ospite (13-34). Chiusa l’andata a zero punti e praticamente decisa la situazione sfavorevole nella poule, il Padua dovrà concentrarsi sulla puole retrocessione, utilizzando le rimanenti gare della prima fase sopratutto per far ampliare l’esperienza dei giovani e preparare al meglio la fondamentale fase successiva. In C1 l’AudaxClan ha giocato molto bene nel primo tempo ma ha rovinato tutto nel secondo, cedendo alla capolista Cus Catania (10-48) che sul suo terreno non ha fatto sconti prendendosi i cinque punti non lasciando ai gialloneri neppure le briciole (Piazzo e trasformazione di S. Bellina, meta di Daniele Criscione). La sconfitta è costata il terzo posto, di nuovo del Clan Messina, e dopo le due settimane di sosta si andrà in casa della Nissa, seconda in classifica: impegno delicatissimo per la squadra di coach Alessandro Dipasquale, chiamata a dimostrare la fondatezza delle sue ambizioni.