Mario D’Asta: “Ci sono 80 mila euro per i giovani, Piccitto riesce ad intercettarli?”
“ComuneMenteGiovane” è l’avviso pubblico emanato dall’Anci, nell’ambito dell’accordo stipulato tra l’Anci e la presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale. L’obiettivo è quello di attivare iniziative territoriali di coinvolgimento dei giovani nel co-design di spazi e servizi, per la presentazione di proposte progettuali e il finanziamento di progetti di innovazione sociale a livello comunale. Nello specifico, si vuole facilitare, anche attraverso un utilizzo mirato delle tecnologie digitali, meccanismi di inclusione e partecipazione dei giovani, con particolare riferimento a quelli appartenenti a categorie che, in termini sociali, economici o fisici, soffrono condizioni di minori opportunità formative, culturali e professionali. Si è incentrato su questo aspetto, in considerazione del fatto che la scadenza per la presentazione dei progetti è prevista per l’1 dicembre, la comunicazione fatta in una seduta del civico consesso, già una settimana fa, da parte del consigliere comunale del Pd Mario D’Asta. “Stiamo parlando di iniziative rivolte ai giovani – aggiunge D’Asta – e tra le finanziabili ci sono quelle legate alla progettazione dei servizi relativi al welfare, alla cultura, alla mobilità, all’ambiente – attualmente non disponibili o erogati in forma inefficiente e specificamente rivolti ai giovani dai 16 ai 35 anni. Ma non solo. Si potranno mettere a disposizione spazi e beni comuni, con particolare attenzione alla loro possibile funzione di contaminazione creativa fra diverse professionalità e talenti, anche al fine di facilitare lo start up di micro-iniziative imprenditoriali. Inoltre si punta a facilitare, in ottica di inclusione, l’accesso ai servizi da parte di categorie di popolazione giovanili svantaggiate e l’integrazione delle stesse nella vita cittadina”. Il consigliere D’Asta ha chiarito che possono presentare le proposte progettuali partenariati aventi quali capofila Comuni con popolazione compresa tra 50.000 e 150.000 abitanti e quindi Ragusa rientra al meglio in questa tipologia. Le risorse complessive previste per il finanziamento dei progetti ammontano a 800.800 euro. Ogni Comune potrà richiedere un finanziamento massimo di 80.000 euro, e dovrà garantire un co-finanziamento di almeno il 20% del valore totale del progetto. “A questo punto – conclude D’Asta – considerato che noi le proposte le avanziamo e che bisogna essere pronti entro l’1 dicembre, invitiamo il Comune a darsi da fare. Occorre comprendere se l’Amministrazione ha la capacità di intercettare questi 80.000 euro a favore dei giovani”.