Terremoto politico a Scicli. Oltre Giannone altri tre consiglieri si sono dimessi
Quattro consiglieri comunali di SCICLI, tra i quali il presidente del civico consesso Vincenzo Bramanti, hanno rassegnato oggi le dimissioni dalla carica. Oltre a Bramanti dell’Udc si sono dimessi Mario Marino (Udc), Maurizio Miceli (lista civica Liberi e Concreti) che avevano appoggiato in campagna elettorale il sindaco Franco Susino, al momento indagato per concorso esterno in associazione mafiosa, dalla procura della Dda di Catania. Proprio quest’indagine ha convinto il prefetto di Ragusa a nominare una commissione prefettizia per verificare eventuali presupposti di scioglimento dei poteri amministrativi del Comune. L’ombra di un scioglimento per mafia del Comune e l’impossibilità di assicurare continuità amministrativa ha convinto i consiglieri a rimettere il mandato. Le dimissioni dei tre erano state annunciate da qualche giorno ma sono state formalizzate solo oggi dopo che ieri sera hanno proceduto ad approvare il bilancio di previsione per non mettere in difficoltà l’Ente senza lo strumento finanziario. Oggi si è dimesso pure il consigliere Vincenzo Giannone (indipendente Pd) in rotta con i suoi compagni di partito che sostengono invece il sindaco Susino che finora ha deciso di restare al suo posto.
(Fonte Ansa)