Ragusa. La Polizia ritrova videogiochi rubati
In occasione dell’espletamento del servizio ordinario di controllo del territorio nelle contrade marinare e nelle stradine limitrofe, nel trascorso weekend, su segnalazione pervenuta al 113, una Squadra Volante rinveniva tre apparecchi videogiochi ed una macchinetta cambio-monete di provenienza furtiva, in una contrada che costeggia la SP 25, a Ragusa.
Dagli accertamenti effettuati nelle immediatezze, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico appuravano che le macchine erano state asportate proprio la notte precedente da un noto bar/ristorante sito sulla stessa strada provinciale, a poca distanza dal luogo del ritrovamento.
Di li a poco, i titolari del ristorante – appositamente contattati – riconoscevano le macchinette come quelle regolarmente installate presso il loro locale formalizzando la relativa denuncia di furto.
Nel dettaglio, la notte tra sabato e domenica, uno dei proprietari riceveva sulla propria utenza cellulare l’alert relativo al sistema di allarme installato presso il predetto ristorante. Appreso che l’allarme era altresì scattato presso la tabaccheria, di altro esercente, confinante con il bar, la proprietaria decideva di andare a controllare immediatamente: giunta sul luogo, si avvedeva del fatto che la serranda della tabaccheria risultava essere stata letteralmente tagliata così come divelta risultava la porta all’interno di essa che conduceva al ristorante da dove, per l’appunto, venivano asportate le macchinette.
Nella fattispecie, si trattava di tre apparecchi video-giochi – rispettivamente, marca Black Gold Ne, Capitan Kidd Ne 2 e PDA modello Levanto – per un valore commerciale di circa 8.000 euro, oltre una macchinetta cambia-monete del valore economico di 1.000 euro.
Tutti gli apparecchi risultavano gravemente danneggiati.
Ultimati gli accertamenti rituali e redatti gli atti, le apparecchiature venivano restituite ai titolari del bar/ristorante.
Sono tuttora in corso le indagini per l’esatta individuazione degli autori del reato.
Controlli del territorio condotti anche nel centro cittadino: in Corso Italia, a Ragusa, gli operatori di Volante controllavano un motociclo Majestic il cui conducente circolava sprovvisto della prescritta carta di circolazione nonché senza la obbligatoria copertura assicurativa per la r.c.a..
Il trasgressore – noto ai poliziotti per svariati precedenti di polizia – era alla guida del citato mezzo sprovvisto della patente di guida in quanto mai conseguita: denunciato in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per la fattispecie penale consumata, si procedeva altresì al sequestro del motociclo che veniva affidato in custodia giudiziale ad una ditta specializzata.
Altra violazione al Codice della Strada è stata accertata nella locale via Fratelli Bandiera: dal controllo effettuato, il conducente di una utilitaria di colore scuro, anche questo noto alla pattuglia di Volante, risultava alla guida del veicolo sprovvisto della patente di guida.