Il Piano triennale? Per il Movimento Città c’è solo qualche buona idea

Il giudizio complessivo di Movimento Città sul Programma triennale delle opere pubbliche 2014-2016 non è positivo, da qui l’astensione del suo capogruppo in Consiglio comunale alla votazione finale sull’atto. Si riconosce la presenza di interessanti e auspicati interventi, dal settore idrico a quello energetico; così come si prende atto dei miglioramenti effettuati tramite emendamenti presentati dalla stessa Amministrazione in Consiglio, anche su sollecitazioni della Commissione consiliare, capaci di intervenire su talune criticità cittadine registrate da molti anni; né si sottovaluta l’impatto che gli interventi programmati avranno sull’economia della città, in termini di cantieri aperti e quindi di occupazione. Tuttavia il Programma non presenta un’idea di città, una visione strategica pluriennale del riassetto urbano e dell’investimento in opere pubbliche di ampio respiro. La mancanza di questa visione finisce per svalutare il Programma stesso, che si presenta al momento come un mero elenco, riprodotto negli anni in copia conforme, di ben 333 opere ormai non legate da alcuna logica e ordinate solo sulla base di priorità imposte da emergenze. Da quest’elenco, stratificato nel tempo sulla base di politiche amministrative differenti, non riusciamo a ricavare l’idea di quale città sarà Ragusa nei prossimi anni, quali saranno le volontà d’intervento sul centro storico, sulle periferie, sulle contrade. Crediamo che si sia persa ancora una volta un’occasione importante per sviluppare politiche urbane partecipate e condivise in città, per dotare l’azione amministrativa di una visione strategica e di prospettiva. In queste condizioni, operando in modo frammentario e senza visione, si rischia anche di scoraggiare volontà di investimenti privati, di “scommesse” imprenditoriali sul futuro della città. Resta da auspicare che ci si trovi per l’ultima volta davanti ad un Programma triennale senz’anima e senza una chiara idea di programmazione e che si avvii al più presto a Ragusa quel percorso di pianificazione strategica partecipata, che Movimento Città ha prospettato all’Amministrazione e al Consiglio comunale con un preciso atto d’indirizzo depositato nelle scorse settimane.

di Redazione06 Lug 2014 13:07
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