Lab. 2.0: “Occorre valorizzare il nostro patrimonio culturale”
Ieri si è istituita la Commissione cultura, beni culturali e turismo del Laboratorio 2.0. Dall’incontro sono emerse due strategie: recuperare il nostro patrimonio culturale, artistico e bibliografico ed individuare degli spazi che possano permanentemente esser dedicati all’arte, tutto ciò anche in funzione turistica. “E’ questo il primo obiettivo che dobbiamo prefiggerci – ha dichiarato Giovanni Ottaviano – dare la giusta visibilità al nostro patrimonio, in questo modo riusciremo a rivitalizzare il nostro tessuto culturale”. Ieri è stata pure l’occasione per presentare delle proposte concrete, come la casa museo di Mariannina Coffa o il museo sensoriale ed interattivo, un progetto già esistente che porta la firma dall’architetto Paola Schininà.
Aldo Bertolone, componente del Direttivo del Laboratorio 2.0, ha voluto sottolineare l’importanza della sinergia che questa Commissione dovrà trovare con tutte le altre “vista la specificità della materia tratta da quest’organo, penso alla ricerca di finanziamenti e bandi, ma anche per tastare la fattibilità dei progetto, per esempio, a livello urbanistico”.
“Inizialmente avevamo pensato a tre Commissioni distinte (turismo, cultura e beni culturali), poi ci siamo resi conto – ha dichiarato Sonia Migliore – dell’opportunità di considerarle come un unico organismo collegiale, nel quale, però, le peculiarità delle singole Commissioni non dovono disperdersi, ma anzi esaltarsi in un confronto quotidiano. Ecco che questa Commissione avrà tre presidenti o referenti d’area, e non uno solo”.
“E’ il modo migliore – precisa il presidente del Lab. 2.0, Claudio Castilletti – per creare un progetto culturale a medio e a lungo termine. Una visione prospettica che non potrà che avere tra le sue finalità, indirette, quella di rivitalizzare il centro storico. La ricchezza di questo Laboratorio, e di questa Commissione, è rappresentata dall’eterogeneità dei suoi componenti. Un vero e proprio valore aggiunto, che non abbiamo mai riscontrato nelle Amministrazioni comunali, vittime di una certa presunzione che non gli ha mai permesso di guardare al di là della propria cerchia”.
Alla fine dell’incontro, come di consueto, sono stati eletti i presidenti. Giovanni Ottaviano sarà il referente per Arte e cultura. Paola Schininà per i Beni Culturali ed Antonio Recca per il Turismo. Recca salutando i convenuti ha esternato tutto il suo rammarico per un settore “totalmente abbandonato a se stesso, ci sono – ha proseguito – 400 mila euro vincolati per il turismo e di questi neanche un euro ad oggi è stato speso. Noi abbiamo le capacità, le competenze e la voglia per realizzare qualcosa di importante, anche e sopratutto bypassando questa Amministrazione, incapace di fare tesoro dei suggerimenti provenienti dall’esterno”.
I componenti della Commissione sono: Antonio Recca, Paola Schininà, Giovanni Ottaviano, Roberto Allegrezza, Francesco Minardi, Luca Causarano, Rossella Giannone, Mario Chiavola, Sissi Burtone, Maria Grazia Gionfriddo, Patrizia Distefano, Giorgio Di Giacomo, Rosanna Bocchieri, Isabella Papino, Giovanna Piraino, Chiara Gurrieri, Mirko Marsiglia, Leonardo Migliore, Francesco Minardi, Giovanni Occhipinti, Dario Pepe, Clara Calì, Giovanni Lissandrello, Francesco Cilia, Barbara Bonsignore, Franco D’Angelo, Marika Platania, Alessandra Di Natale, Valentina Frasca Caccia.