Vittoria. Due rumeni gli mozzano l’orecchio per una ragazza
Sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto e condotti in carcere, presso la casa Circondariale di Ragusa, due romeni che nel corso della notte tra domenica e lunedì perché hanno mandato in ospedale, con un orecchio quasi tranciato, un loro connazionale.
La chiamata alla sala operativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria è giunta alle 7 del mattino, quando presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale si è presentato un romeno di 25 anni sanguinante, con un orecchi quasi tranciato, tagli sul collo e varie echimosi in testa.
Le indagini della Polizia sono scattate immediatamente e sono state raccolte informazioni dal ferito che ha raccontato come egli, assieme ad altri connazionali, la sera prima si trovasse in località Brugalegi, una contrada tra Vittoria e Scoglitti a bere e mangiare. Vi si era recato da solo, con il suo motociclo. Alle 4 circa del mattino, uno dei romeni presenti chiedeva in prestito il mezzo della vittima per andare a prendere un amico.
Poco dopo erano di ritorno e l’ultimo arrivato, vedendo il proprietario del mezzo, gli si scaglia contro per alcune vicende riguardanti una ragazza risalenti a qualche tempo fa.
Quando il 25enne tentava di riprendersi il motociclo per andare via, veniva minacciato e costretto ad allontanarsi a piedi, ma di fronte alle sue rimostranze subiva un nuovo assalto e stavolta mentre un romeno lo teneva bloccato a terra, l’altro entrava in casa, prelevava un set di coltelli da un contenitore e mostrandoli all’aggredito gli diceva “con quale vuoi essere ammazzato?”.
A nulla valevano le implorazioni della vittima ad essere risparmiato, l’energumeno prendeva il coltello più grosso, quello a forma di mannaia e con decisione gli scagliava un fendente al collo sinistro provocandogli la ferita al collo. Riusciva tuttavia a scappare, ma subito dopo era raggiunto e colpito nuovamente con un altro fendente che gli recideva parte del padiglione auricolare. Infine riusciva a fuggire e dopo avere percorso a piedi diversi chilometri chiedeva aiuto ed era soccorso nei pressi del distributore di carburanti alle porte di Scoglitti.
Tuttavia la storia non era ancora finita poiché i due violenti: PENA DUMITRU, 22enne, senza fissa dimora e PETRAS Adrian, 25enne, senza fissa dimora,
telefonavano alla vittima per restituirgli il motociclo dietro pagamento di 300 euro.
I due malviventi venivano attivamente ricercati dalle pattuglie del Commissariato e rintracciati in c.da Brugalegi dove venivano altresì rilevate le tracce di sangue del violento episodio, un capo di abbigliamento della vittima, il motociclo e il set di coltelli tra cui quello utilizzato per il ferimento.
Sulla scorta delle informazioni acquisite anche da altri testimoni e del materiale probatorio posto sotto sequestro, i due romeni venivano posti in stato di fermo di polizia poiché fortemente indiziati dei delitti di lesioni personali gravissime con uso di armi da taglio e tentata estorsione in concorso e tradotti presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
la foto nella Slider è di Franco Assenza