Controllori e controllati, per la Provincia ed il Comune non c’è differenza
Con un’interrogazione rivolta al sindaco, alla Presidenza della Regione e alla Procura, i consiglieri comunali di minoranza (Tumino, Lo Destro, La Porta, Mirabella, Morando, Chiavola, Migliore e Marino) si chiedono e denunciano uno strano accentramento di poteri nelle mani del vice Segretario Generale del Comune di Ragusa, Francesco Lumiera.
I firmatari dell’interrogazione, facendo riferimento alla normativa che regola e ridisegna il ruolo del responsabile finanziario degli enti locali (legge 276 del 2000) si chiedono come è stato possibile che Lumiera, oltre ad essere il controllore dei conti dell’Ente, assommi su di sé anche varie cariche dirigenziali.
La legge sopra citata, infatti, stabilisce che il responsabile finanziario di un ente locale – l’ex ragioniere capo – è il garante per la tenuta dei conti. Infatti: qualsiasi atto emanato, che incida direttamente o indirettamente sul patrimonio del Comune o della Provincia, deve passare al vaglio del responsabile che ha diritto di veto, nel suo ruolo di garante per il rispetto degli obiettivi e dei vincoli determinati dal patto di stabilità (articolo 147 ter della legge 267 del 2000).
Dunque: come può il controllore essere pure il controllato? Chi vigila sul controllore? Ma qui adesso si pone un altro ordine di problemi. Possibile che i ruoli generino una tale incompatibilità da rendere nulli gli atti approvati dal dirigente in questione?
Se ciò fosse confermato, ossia che tutti gli atti proposti dal dirigente Lumiera ed approvati dallo stesso Lumiera nel suo ruolo di responsabile finanziario fossero giudicati illegittimi o nulli, perché viziati da questa sorta di incompatibilità, allora bisognerebbe applicare lo stesso ragionamento ad un altro ente, la Provincia Regionale di Ragusa dove il responsabile finanziario, Lucia Lo Castro, è anche lei dirigente amministrativo del settore turismo, delle politiche sociali, della cultura, delle politiche comunitarie nonché del settore patrimonio mobile dell’Ente Provincia.