Tutto pronto per il presepe vivente a Chiaramonte
Tornano le magiche atmosfere del Natale. Rese ancora più affascinanti dai vicoli e dagli scorci di una cittadina ricca di storia e tradizione come Chiaramonte Gulfi. Torna il presepe vivente che, giunto alla quarta edizione, si propone attraverso un percorso suggestivo, pensato per catturare l’attenzione dei visitatori, facendo immergere gli stessi nelle sensazioni che soltanto le antiche tradizioni di una volta possono regalare. Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, anche nel 2013 l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Vito Fornaro ha chiesto che fosse riavviata una macchina organizzativa già collaudata e che è destinata a richiamare gli appassionati provenienti da ogni parte della provincia e anche oltre. La manifestazione 2013 è stata organizzata, sotto la spinta della Consulta giovanile, dai componenti dell’apposito “Gruppo presepe” che si riuniscono periodicamente già da tempo per studiare i percorsi e definire i figuranti che caratterizzeranno l’edizione 2013. “Proseguiremo con la nostra idea – dice Giancarlo Catania, presidente della Consulta – che è quella di recuperare una tradizione che non volevamo andasse perduta. Lo scorso anno ci siamo rimessi in moto dopo che l’ultima esperienza del presepe vivente risaliva al 2002. Grazie all’incoraggiamento del sindaco Vito Fornaro e della sua Giunta, siamo riusciti a trovare gli spunti adatti per cercare di ripartire nella maniera più adeguata. E devo dire che i risultati non sono mancati. Siamo certi che quest’anno ci sarà ancora maggiore riscontro”. Il presepe vivente, a Chiaramonte Gulfi, si terrà il 25, 26, 28 e 29 dicembre, il 5 e il 6 gennaio, in tutte le occasioni con inizio dalle 19 e sino alle 22. “Sono ben sei date – dice ancora Catania – che ci impegneranno a dare il massimo per ricostituire l’ambientazione storica quanto più corrispondente possibile alla Chiaramonte di un tempo. Devo dire che tutti ci stanno dando una mano e stanno partecipando con la massima attenzione a questa nuova scommessa che i giovani hanno voluto intestarsi”. Anche il sindaco Fornaro segue con il massimo interesse l’evoluzione creativa del presepe di quest’anno. “Ancora una volta – afferma il primo cittadino – devo ringraziare pubblicamente questi ragazzi che si stanno impegnando per cercare di riavviare una tradizione che ci tenevamo potesse essere recuperata. Non era facile, a maggior ragione in un periodo di ristrettezze economiche come quello attuale per l’ente locale. Ma ho potuto ammirare l’impegno di tutti: si stanno adoperando per mettere in primo piano la voglia di fare. Ed è questo un buon presupposto per la migliore riuscita dell’iniziativa”.