Crocetta: fateci sapere….

crocetta a vittoriaPubblichiamo una dichiarzione pervenutaci a firma del presidente Crocetta sulla questione della formazione.

“Ancora una una volta la giustizia fa emergere la verità. Grazie alle forze dell’ordine e alla magistratura. Grazie e a quei
dirigenti e funzionari esemplari, che stanno lavorando in collaborazione col
governo e con le forze dell’ordine per fare luce su queste vicende. Quando abbiamo provveduto insieme all’assessore Nelli Scilabra qualche mese fa a fare una rotazione quasi generalizzata del personale della formazione, le proteste sono state veementi.

Eravamo i forcaioli giustizialisti, coloro che mettevano
tutti sullo stesso piano, coloro che condannano i poveri dipendenti, senza
prove. Secondo alcuni noi avremmo dovuto attendere che questi signori
continuassero ad accreditarsi solidi sui propri conti e su quelli di  qualche
imprenditore, assistendo inermi, tanto noi che c’entriamo! Invece noi ci
dobbiamo entrarci, il buon governo previene, controlla, non aspetta le
inchieste per fare pulizia e mettere ordine, sceglie di darsi un merito. La
giustizia è lenta ma inesorabile. Ce ne hanno dette di tutti i colori. Eravamo
i nemici dei lavoratori, persino coloro che hanno causato il suicidio di
qualcuno, affetto da grave depressione. E noi lì, con gli assessori, con i
dirigenti e i funzionari che vogliono fare il proprio dovere e lavorare come le
formiche. E in questi mesi di dossier ne abbiamo presentato tanti, documentati,
che attestano un sistema malato, non solo della formazione, ma quello dei
grandi eventi, della comunicazione, dei terreni rubati alla Regione, la sanità
e  via dicendo, dove troviamo in combutta alcuni burocrati, politici,
imprenditori. Si farà giustizia, io non ho dubbi. La verità viene a galla,
nonostante i commenti anonimi sui blog, i finti moralisti, il tentativo di
distrarre la questione morale su argomenti che non ci sono, i tentativi di
pezzi del sistema del potere deviato di ergersi a moralizzatori… Ma prima o
poi la grandine arriva nel giardino del parroco. Noi siamo fiduciosi perchè
facciamo il nostro dovere e perchè riteniamo che i soldi della corruzione sono
sottratti ai cittadini che possono invece servire a creare aiuti alle imprese,
lavoro per i giovani,  una formazione veramente qualificata  che fa trovare
lavoro, siamo convinti che se le istituzioni cominciano seriamente a
collaborare, allora la Sicilia cambia. Il mio invito va oggi a tutti coloro che
sanno e ancora tacciono: denunciate, fateci sapere. La battaglia contro
l’illegalità si fa tutti insieme, con coraggio perchè se ci ribelliamo tutti si
cambia rapidamente. Oggi è per me giorno di festa della verità e della
chiarezza. Di quella chiarezza che non guarda in faccia nessuno per quelle
denunce non fatte per ragioni politiche, le famose “chiacchiere senza fatti”. I
fatti arrivano e ci voleva la giustizia a certificarli. Noi anche oggi
continueremo a fare il nostro lavoro per migliorare macchina della Regione e
anche il lavoro certosino delle denunce quotidiane e non basterà  qualche
commento interessato a mettere ombre su questo lavoro e su questa mia
dichiarazione. Noi andiamo dritto: tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo
zampino”.

Il Presidente della Regione Siciliana
Rosario Crocetta

di Redazione12 Nov 2013 14:11
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