L’assemblea del PD ha detto si!
Passa la proposta di Calabrese con l’82% dei votanti a favore. Questo il risultato dell’assemblea cittadina del PD che ha discusso fino a circa le 22 di ieri sulla relazione del segretario. Il nodo da affrontare era, come ormai tutti sanno, l’alleanza con il Megafono di Crocetta ed il suo candidato Giovanni Cosentini. Il dibattito è stato chiaro e preciso. Calabrese ha portato avanti la tesi dell’alleanza suffragata dalle indicazioni regionali ma anche da una situazione politica ormai completamente rivoluzionata. A lui si sono opposti sia Massari, assolutamente contrario, che Piruzza oltre ad alcuni rappresentati dell’area Renzi che però sono intervenuti come persone e non come gruppo. Alla fine il risultato delle votazioni ha visto su 67 votanti il si di 52 componenti dell’assemblea . Per dovere di cronaca dobbiamo dire che non erano presenti quelli del PD che fanno riferimento a Gianni Battaglia, il cosiddetto secondo circolo, che non sono assolutamente su questa linea. Ora si dovrà mettere a punto il protocollo per l’alleanza sancita dalla base.
E si finiu para para
E si finiu para para
Si legge con una musichetta stile camposanto
Buona campagna elettorale dunque, sarà dura ripulirsi dopo essere stati trattati da zerbini dai nuovi amici. Credo che con l’attuale direttivo (prendersela solo con Peppe Calabrese sarebbe ingeneroso) saranno in molti, me compreso, a non prendere più in considerazione un voto al Pd ragusano, colpevole di incoerenza e di atteggiamento supino di fronte alle prevaricazioni di Di Pasquale e soci. Per quanto riguarda coloro che stanno all’opposizione di questa nuova ammucchiata, e del centro destra ovviamente, non rimane che un’unica opzione di coerenza ed impegno. Non voglio fare nomi perchè non mi interessa fare campagna elettorale ma credo che tutti sappiamo di chi si tratta.
Questo è un risultato che oggi viene ufficializzato. Calabrese prepara questa alleanza sin dalle dimissioni di Dipasquale da sindaco di Ragusa. Sapeva di essere politicamente finito e pur di stare a galla ha fatto un patto con il diavolo. Come al solito a rimetterci sono i cittadini.
dopo i “rottamatori” di Matteo Renzi ora nel PD si sono inventati i “demolitori” di Lupi e Crocetta, mi sembra una logica conseguenza della rottamazione la demolizione, serve a recuperare qualche pezzo da rivendere a buon mercato per i cultori delle anticaglie ed a Ragusa è stato necessario ricorrere ad un demolitore esterno, un professionista con un curriculum di tutto rispetto, aveva già demolito il centro destra con l’improvviso sbandamento a sinistra. Bravo l’On. Dipasquale, alla fine rimarrà l’unico a tenere il baluardo di una “democrazia” virtuale, riconoscere i propri limiti e fare in modo di essere l’unico in gara non è di tutti. Ma quando verrà il momento dei “costruttori” nella sinistra ? Quando emergeranno le ideologie e la coerenza sulle necessità della pagnotta quotidiana? Non resta che sedersi sulla riva del fiume e vedere passare, portati da una corrente travolgente, i cadaveri degli amici, ex amici, ora nemici e sono tanti.
Auguri per un futuro prospero e deludente.
lamentarsi serve a ben poco… avete a disposizione il vostro voto per esprimere l’eventuale dissenso a tale accordo politico!!!
concordo con stefano, ricordiamoci di Pozzallo … nella cabina elettorale la matita in mano l’abbiamo noi.