Una giovane pozzallese in manette per droga

BIAZZO Daniela 3.5.1986Alle 23 circa di lunedì 18 marzo, sono scattate le manette per Daniela Biazzo, 26enne con precedenti di polizia per ricettazione, lesioni personali in concorso, violenza privata e danneggiamento. I servizi da tempo attivati per porre freno all’attività di spaccio di stupefacenti nel comune di Modica  ed in quelli limitrofi, hanno portato ad un ulteriore arresto in flagranza di reato, questa volta a carico di una giovane donna che agiva nella zona balneare di Pozzallo, dove risiede. Dopo gli ultimi arresti di Casuzze e Rosolini, anche Pozzallo sembrava essere divenuto un luogo di attrazione per alcuni assuntori modicani. Le attività info-investigative, avviate in quel territorio dal personale del Commissariato di Modica, consentivano di individuare una donna, Biazzo Daniela, sospettata di essere dedita allo spaccio di stupefacente e che proprio lunedì pomeriggio veniva osservata presso la propria abitazione;  durante un incontro con un giovane assuntore, la Biazzo cedeva dello stupefacente, successivamente accertato in 2 pezzetti di sostanza solida di colore scuro, verosimilmente hashish del peso di grammi 3,5 circa, ricevendo in cambio del denaro. A seguito di tale constatazione la Polizia decideva di fare irruzione  nell’abitazione della ragazza, consentendo il rinvenimento di un foglio di carta stagnola, lungo 45 cm e largo 30 cm, piegato in più parti, ritenuto essere materiale idoneo per il confezionamento dello stupefacente poco prima ceduto. A conclusione dell’attività d’indagine descritta, per le evidenti responsabilità in ordine ai reati di spaccio di sostanza stupefacente, verosimilmente del tipo hashish, Biazzo Daniela veniva dichiarata in stato di arresto e condotta presso il Carcere di Piazza Lanza di Catania a disposizione del PM di turno. Proprio nella mattinata odierna, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica, il Giudice del Tribunale di Modica, ha disposto la convalida dell’arresto del Biazzo Daniela, operato dal personale del Commissariato  di Modica, applicando nei confronti della predetta la misura degli arresti domiciliari.

di Redazione21 Mar 2013 13:03
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