Troppo gasolio. La Gdf ne sequestra 5000 litri
I finanzieri della Tenenza di Vittoria, coordinati dalla Dottoressa Menicucci della Procura della Repubblica di Ragusa, hanno individuato e posto sotto sequestro oltre 5000 litri di gasolio agricolo e 3 mezzi pesanti. La nafta era impropriamente detenuta presso un’azienda vittoriese operante nel settore dei trasporti di merci su strada.
Il reale possessore del prodotto, D.L. di origini gelesi, non è riuscito a giustificare la presenza di ben 4 cisterne colme di gasolio agricolo agevolato presso la ditta da lui gestita, sostenendo infatti di detenerlo per fare una cortesia ad un amico.
Dati i forti sospetti destati dal suo atteggiamento e dalle sue dichiarazioni, i finanzieri hanno proceduto a controllare i mezzi pesanti in uso alla sua azienda, scoprendo all’interno dei serbatoi gasolio agricolo. Il soggetto era ben consapevole che i mezzi di un’azienda che svolge attività di trasporto merci su strada, non hanno diritto a circolare utilizzando gasolio ad accisa agevolata.
Pertanto è scattato il sequestro dei tre mezzi nonché dei quattro fusti di gasolio agricolo rinvenuti e non giustificati. Tre in tutto i soggetti deferiti all’Autorità Giudiziaria.
L’intervento della Guardia di Finanza è teso ad evidenziare che l’utilizzo di gasolio ad accisa agevolata è destinato soltanto all’agricoltura.
Il gasolio agricolo per essere riconosciuto e distinto viene denaturato assumendo un colorito verdognolo.
Questo tipo di prodotto è acquistato ad un prezzo nettamente inferiore rispetto a quello del prodotto normale, ma solo da aziende agricole nell’ambito della loro attività di impresa. Il suo prezzo varia da 0,80 a 1,00 euro al litro e la sua destinazione d’uso è solo per determinati macchinari, quali stufe per riscaldamento serre e trattori, attrezzature indispensabili all’interno di ogni azienda agricola.
L’utilizzo in altri settori o per altre finalità del gasolio è indebito e punito dalla legge.
Palese è la distorsione del mercato da parte di aziende di autotrasporti nell’ipotesi in cui utilizzino gasolio agevolato per l’agricoltura.
Infatti, l’azienda in questione praticava prezzi sensibilmente inferiori a quelle della aziende concorrenti.
Sono in corso indagini sempre coordinate dalla Procura di Ragusa per evidenziare il percorso del gasolio agevolato e le eventuali ed ulteriori responsabilità.