Punto e a capo. Cosentini costretto alle primarie del CS?
E’ successo quello che non ti saresti mai aspettato. La direzione centrale della coalizione del centrosinistra riunitasi questa sera, mercoledi 26 marzo a Palermo, dopo lunga ed articolata discussione ha deciso che a Ragusa si dovranno svolgere le primarie di coalizione per individuare il candidato a sindaco. Alla riunione ha partecipato anche l’on Nello Dipasquale che, dopo qualche momento particolarmente caldo, ha dovuto accettare la decisione della direzione centrale ed ha annunciato il ritiro di Giovanni Cosentini. In pratica il candidato della lista Territorio dovrà partecipare alle primarie se vorrà continuare nella sua scalata alla sindacatura. La notizia è arrivata come fulmine a ciel sereno intorno alle 22 di questa sera ma non mancherà di suscitare un fiume di polemiche e forse anche qualche defezione. Soddisfatto naturalmente Peppe Calabrese che ha partecipato all’incontro spingendo con tutte e due le mani i dirigenti regionali a decidere per le primarie. Per lui, quindi, una vittoria dal punto di vista della politica anche se non sappiamo cosa succederà a partire da domani mattina appena la notizia sarà ufficializzata. Probabilmente sull’esito dell’incontro ha anche influito la voce di un accordo trasversale di Cosentini con il PDL. Quando Mallia infatti aveva fatto capire di rifiutare la designazione, nell’elettorato di destra si era scatenato un putiferio ed i commenti lasciati sul nostro sito a margine della notizia non fanno sconti. E a Palermo questo accordo deve essere sembrato pesante come un macigno con in più Calabrese seduto sopra. Dunque assolutamente indigeribile anche per Crocetta che per Nello nutre stima e simpatia. Il quadro quindi ora si ingarbuglia di più anche se paradossalmente comincia a mostrare delle vere linee di demarcazione. Se non ci saranno variazioni e passi indietro dell’ultima ora alle primarie potranno partecipare tutti quelli che si rifanno alla coalizione di cs quindi Cosentini, Calabrese, Dasta, Migliore e forse qualche altro che non sappiamo ancora individuare ma potrebbe presentarsi. E chi potrà votare? Questa è una bella domanda. Tutti purchè non siano evidentemente appartenenti al PDL. E a proposito di Centrodetsra, questa decisione palermitana rischia di creare uno sconquasso indicibile. La mossa a sorpresa di Minardo potrebbe costare molto alla leadership dell’onorevole modicano. La sua scelta, contro ogni ragionamento ideologico, dovrà ora essere valutata dagli elettori che potranno vagliare anche il comportamento di Mallia che però, ad onor del vero, fino ad ora non ha detto un parola. C’e però un’ultima ipotesi che dobbiamo riportare per completezza dell’informazione. Cosentini potrebbe anche non accettare l’imposizione visto che aveva già fatto molti passi avanti. Una sua candidatura in solitario gli darebbe una nuova credibilità ma certo sarebbe una strada tutta in salita.
Questa decisione palermitana ha il merito di spazzare via la vergognosa scelta del modicano on.Minardo di sguarnire il centrodestra di un candidato spendibile in favore del cambiacasacca Cosentini approdato da tempo alla corte dei comunisti crocettiani, spero adesso che ci possa essere un nome valido per tutti quegli elettori che non stanno e non vogliono stare a sinistra.
come elettore di destra non posso che salutare con grande sollievo questa notizia, per quanto riguarda il PDL è in particolare Mallia ed il suo sponsor modicano ritengo che con il loro comportamento si siano (almeno ai miei occhi) bruciati ogni tipo di credibilità …
Sono molto contento per gli amici che mi precedono nei commenti perchè si sono liberati di un peso. Cari amici, lo avete lasciato a noi del centro sinistra, spero veniate a votare Calabrese alle primarie……