Basket f: sfuma il sogno Passalacqua, la Coppa Italia al Venezia

Finale di Coppa Italia amara per la Passalacqua, superata dalla Umana Reyer Venezia, ma dopo aver lottato fino in fondo e chiudendo comunque alla grande una stagione straordinaria, destinata ad un posto d’onore nella storia della pallacanestro ragusana. Nei momenti più delicati dell’incontro le venete, oltre che sulle loro doti, hanno potuto contare sul supporto e sul tifo del pubblico (ricordiamo che si giocava in provincia di Padova): aggiunte fondamentali nella sfida tra due squadre già promosse in serie A1, campionato “top” nel quale, secondo il presidente della Lega e gli addetti ai lavori, continueranno a far bene come nella stagione trascorsa. Per le biancoverdi un po’ di amarezza per non aver saputo chiudere l’incontro quando hanno avuto l’occasione di allungare (40-28 al 18′ il massimo vantaggio), ma proprio in quei momenti è venuta fuori l’ottima zona difensiva predisposta da coach Liberalotto e la classe delle migliori tra le avversarie. E quando la Reyer ha recuperato e si è portata in vantaggio (49-48), si è capito che la gara aveva cambiato rotta e che non ci sarebbe più stata possibilità di recuperare. Così la finalissima, cominciata con l’Inno Nazionale e tanti palloncini tricolore sulle tribune del palazzetto di via Leonardo, si è chiusa sul 75-67 per la Reyer Venezia: una festa per le vincitrici, ma anche una festa (ed un grande onore) per la Passalacqua Ragusa, che ha rappresentato benissimo il basket del Sud, facendo anche sognare a lungo l’impresa. Ma la rivincita è solo rimandata, visto che i due quintetti si incontreranno in A1 nella prossima stagione. Tabellino: Micovic 11 (0/2, 3/5), Caliendo 2 (1/2, 0/1), Mazzone ne, Chimenz ne, Galbiati 7 (3/6, 0/4), Mauriello 20 (7/13, 1/3), Papamichail 12 (4/6, 0/1), Sarni 7 (2/2, 1/2), Soli 2 (1/4, 0/3), Valerio 6 (1/1, 1/2). Allenatore Molino, vice allenatore Ferrara. .