Modica: Ignazio Abbate, Presidente Unsic, annuncia la sua candidatura a sindaco
“Sarò felice di candidarmi e di promuovere i miei progetti e le mie idee a servizio della città.” Con queste parole il Presidente dell’Unsic ed ex Consigliere provinciale Ignazio Abbate scende in campo per le prossime amministrative di primavera quando la città di Modica sarà chiamata a scegliere chi siederà sulla poltrona di primo cittadino. Sostenuto da due liste civiche “Modica 2013 Ignazio Abbate Sindaco” e “Fare Modica”, il Presidente dell’Unsic ufficializza la sua candidatura inserendo nel suo programma alcune strategie di intervento nei settori della cultura, del turismo e delle politiche sociali. Efficienza e trasparenza amministrativa, risanamento del bilancio, tutela dell’ambiente e promozione dell’energia proveniente da fonti alternative, creazione di un Brand Modica e rilancio delle tradizioni e delle feste come eventi internazionali. Al centro del fitto programma anche la riqualificazione delle arterie stradali, del decoro delle zone rurali soggette all’abbandono, della ristrutturazione dei muri a secco. Arginare il fenomeno delle discariche abusive che proliferano nel territorio attraverso la creazione dei centri di raccolta comunali. Questo un altro dei punti contenuti nell’agenda di Abbate che rivolge l’attenzione anche al sostegno concreto delle categorie produttive, degli artigiani, dei commercianti e degli agricoltori. “Il nostro programma prevede misure finalizzate a snellire i procedimenti burocratici e la creazione di un fondo di garanzia a beneficio delle piccole e medie imprese” ha detto il Presidente dell’Unsic. Tra gli obiettivi di Abbate l’attuazione di progetti a costo zero per il Comune che sarà sostenuto in alcune iniziative dagli investimenti provenienti dal settore imprenditoriale. Sul versante della sicurezza, il programma di Abbate mira a realizzare un sistema di videosorveglianza per scongiurare gli abigeati e i furti nelle abitazioni delle zone rurali. “Siamo pronti ad accogliere le istanze e le idee provenienti da tutti i campi della società civile” ha sottolineato. “I liberi professionisti, gli imprenditori, le associazioni sportive e quelle operanti nel sociale, prosegue, potranno confrontarsi con noi, fornire idee e un supporto concreto alle iniziative volte al miglioramento della città. I punti in programma, conclude Abbate, saranno le linee guida essenziali per i cinque anni di amministrazione”.
Sono lusingato dalle numerose proposte di Abbate, che conosco come persona onesta e volenterosa, ma mi chiedo: c’è qualcuno che prima d’ora e nel prossimo futuro non condividono un solo punto di questo folto programma?
Ma perchè mai allora non s’è fatto e non si farà un solo passo per la realizzazione di uno solo dei punti di questo megaprogramma?
Quanti sono quelli che lo copieranno?
Chi rema contro tutti i buoni propositi dei piccoli e grandi uomini politici di Modica?