Inaugurata la rassegna Artincontro
L’arte nella sua espressione più pura. L’arte come manifestazione della sensibilità umana. L’arte capace di esprimere l’identità di un territorio. Sono le tre direttrici che ieri pomeriggio hanno caratterizzato l’inaugurazione della collettiva a palazzo Garofalo, in corso Italia 85 a Ragusa, nel contesto della quinta rassegna “Artincontro”, la manifestazione promossa dall’associazione Officina 90 e curata da Sonia Migliore. Ed è stata proprio quest’ultima a tagliare il nastro, affiancata dal parroco della Cattedrale, don Carmelo Tidona, che ha messo a disposizione i bassi di palazzo Garofalo, di una mostra che andrà avanti sino a lunedì 28 gennaio (orari per le visite dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20) e che costituisce la summa di tutto ciò che gli artisti iblei sono in grado di esprimere. Pittura, scultura ma anche mosaici per uno spaccato in grado di interpretare al meglio l’esigenza di una città, quella di Ragusa, che vuole puntare ancora di più sulla cultura nonostante il difficile momento economico. “Ma perché questo accada – ha detto Sonia Migliore – è indispensabile cooperare tutti assieme, muoversi in maniera sinergica, riuscire a trovare quelle formule che, come nel caso di questa edizione di Artincontro, sono destinate a favorire il confronto tra chi ama le varie manifestazioni dell’arte e della cultura. Siamo riusciti a fare esporre a questa collettiva ben 42 artisti, con opere di qualità che rivelano il percorso di un territorio chiamato a smarcarsi dai consueti cliché e che guarda al futuro con un certo entusiasmo”.
Alla collettiva d’arte partecipano: per la pittura Ninì Arcidiacono, Salvatore Alfano, Giovanni Aquila, Nuccio Battaglia, Sissi Burtone, Clara Calì, Elena Campo, Giorgio Cappello, Annalisa Cavallo, Rossella Cutraro, Carmen D’Aleo, Giuseppe Diara, Angelo Di Quattro, Angelo Di Stefano, Ivo D’Orazio, Franco Filetti, Salvatore Fratantonio, Pina Gangi, Maria Grazia Gianfreddo, Salvatore Iacono, Carlo La Perna, Giovanni La Rosa, Daniele Liali, Giovanni Lissandrello, Francesco Lucifora, Pietro Maltese, Elena Paradiso, Riccardo Penna, Italo Schembari, Danilo Spata, Saro Spata, Donata Scucces, Anna Tensavalli Mantello; per la scultura Sergio Cimbali, Giuseppe Criscione, Davide Di Martino, Nino Franciò, Salvatore Licitra, Alfio Nicolosi, Giorgio Nobile, Giorgio Romano; per i mosaici Adriana Schembari.