Eppur si muove….o no?
“Eppur si muove” , ma in che verso ? Se lo chiede il segretario politico del gruppo “Noi Ci Crediamo”,che prosegue: “con queste 10 domande offriamo al Sindaco un prezioso assist : confermare coi fatti la sua corretta linea di trasparenza . Tutta la cittadinanza si augura che sappia coglierlo . Domandare è un diritto , rispondere, per il Sindaco, un dovere verso tutti i cittadini.” È vero che sono stati assegnati circa 22 mila euro ad una Cooperativa di Comiso, senza alcuna gara, ma tramite affidamento diretto, per lo svolgimento delle fasi 1 e 2 del progetto sopra indicato?
1. Su quali basi oggettive è stata selezionata questa Cooperativa di Comiso? Quali sono le loro esperienze pregresse in campo agricolo o nella creazione di marchi collettivi legati all’agricoltura? Quanti marchi collettivi (numero) relativi all’agricoltura o simili sono stati registrati grazie al supporto di questa cooperativa?
2. Chi e come ha stabilito la base di spesa di codesto progetto, per poi permettere alla Cooperativa di Comiso di effettuare, unica disponibile, un modesto ribasso di qualche punto percentuale su quella base?
3. Chi dovrà giudicare e come la bontà o meno del lavoro svolto dalla Cooperativa di Comiso, prima di trasferire loro il relativo compenso pattuito?
4. Si legge nei documenti citati che il Comune può interrompere, dopo le prime due fasi, il rapporto con la Cooperativa di Comiso. Ci spiega come ciò potrà avvenire, visto che lo studio e tutta la parte preliminare sarà svolta dalla Cooperativa di Comiso?
5. Lei ha sempre parlato di “palazzo di vetro” e di trasparenza, come fattori principali dell’agire della sua Amministrazione. Non le sembra che queste prerogative siano venute meno nel caso del progetto in questione? Come mai?
6. Come giudica dal punto di vista ETICO e POLITICO, le procedure di assegnazione da lei utilizzate in questo caso?
7. Crede davvero che regalando 22mila (o forse 100mila) ad una Cooperativa di Comiso, si possano risolvere i problemi enormi dell’agricoltura che affliggono i produttori di Santa Croce Camerina?
8. Perché invece di aumentare le tasse (IMU in particolare sulle seconde case) al fine di trovare i fondi per questo progetto, non prelevava i fondi da qualche altra voce di bilancio?
9. Perché Lei, durante la conferenza stampa del 30.11.2012, a proposito della riuscita del progetto in questione ha utilizzato espressioni come: “speriamo, non è detto che riusciremo a raggiungere l’obiettivo, dobbiamo provarci…” Se non è sicura nemmeno Lei sulla riuscita, perché rischiare 100mila euro dei contribuenti in questo momento di crisi? Quali sono le certezze (documentate) che vi hanno convinto a procedere in questo modo e soprattutto tramite la Cooperativa di Comiso?