“Noi Ci Crediamo” seconda parte…
Presentato in conferenza stampa il nuovo movimento politico “Noi Ci Crediamo”.
Non è un nuovo gruppo, dichiara il presidente del movimento, Giovanni Barone, quanto il proseguo di un percorso iniziato l’anno scorso con la lista che mi ha visto candidato sindaco a Santa Croce Camerina. Abbiamo un consigliere comunale, Luca Agnello, che ci rappresenta e che insieme al resto della minoranza, vuole proporre e controllare il lavoro dell’amministrazione Iurato, che a parere nostro e di molti è stato carente. Abbiamo dato tempo. Non abbiamo voluto “approfittare” del clamore mediatico negativo che tutta la comunità ha subito quest’estate ma da adesso nessuno sconto. Ci sarà il bilancio da discutere il prossimo 25 ottobre e da lì partiremo.
Un bilancio “gonfiato” per permettere a questi amministratori di lavorare anche per l’anno prossimo in dodicesimi. Vedi somme messe in bilancio che riguardano spese mai fatte (il servizio bagnini)o aumenti sproporzionati di spese, prosegue Luca Agnello, consigliere comunale, che del nuovo movimento è il segretario. “Non faremo sconti, prosegue Agnello, vogliamo sapere che fine hanno fatto il piano regolatore, fermo a Palermo e le richieste per la costruzione di 23 alberghi che avrebbero portato lavoro e sviluppo al paese. Chiediamo come vogliono spendere i centomila euro agli agricoltori. Noi proporremo che vengano divisi tra tutte le forze produttive, utilizzandoli come aiuto in conto interessi per chi va a chiedere un prestito in banca”
“Formare e utilizzare bene il personale interno che se coinvolto è disposto a fare sacrifici per la realizzazione dei progetti e l’erogazione dei servizi. 160 mila euro per incarichi esterni non sono pensabili”. Raffaele Agnello, che è stato per quarant’anni segretario generale di palazzo del Cigno e che nel gruppo ricopre la carica di presidente del comitato di garanzia, sa di cosa parla. “Valorizzare le risorse umane è la vera ricchezza di ogni amministrazione e quella della Iurato non ha avuto nemmeno questa capacità. Se il 18 gennaio porterà un cambiamento radicale e noi saremo maggioranza, daremo il via al nostro programma elettorale se rimarremo opposizione continueremo a collaborare e a tenere viva l’attenzione sull’operato della giunta Iurato”