Pochi intimi per Fini a Scoglitti

Sembra siano definitivamente passati i tempi quando il presidente della Camera Gianfranco Fini arrivava in una qualunque città e riempiva le piazze con migliaia e migliaia di appassionati. Oggi invece Fini, ed il suo fedelissimo Granata, incontra i pescatori a Scoglitti e nella saletta dell’hotel il Gabbiano ci sono appena una ventina di persone. E’ difficile capire se il poco pubblico accorso sia dovuto al disamore generalizzato per la politica oppure ci sia un vero risentimento verso chi, secondo i più accaniti dei suoi detrattori, ha portato prima la Destra poi il PDL allo “sfascio”. Per la cronaca, Fini ha avuto in giornata altri due appuntamenti vittoriesi, prima al mercato e poi in un azienda agricola che sembra siano stati abbastanza parteciapti. Per l’incontro di Scoglitti gli organizzatori hanno tenuto a ribadire, rispondendo ad una precisa domanda che il fatto che ci fossero poche persone era dovuto al tema dell’incontro dedicato solo ai pescatori. Ma ci pare di ricordare che, un tempo, le assemblee dei pescatori erano moltofrequentate e riempivano non solo le salette degli hotel ma anche le piazze delle città. Forse la verità è che sia Fini che Granata da qualche tempo non riescono più ad arrivare al cuore e alla mente della gente di destra che sembra abbia decretato il loro declino. Comunque c’è da dire che, a Scoglitti, il Fini-pensiero non ha dato molte risposte. Abbastanza ovvia ogni dichiarazione sulla politica nazionale e forse un po’ troppa demagogia dietrologica anche nelle parole del delfino Granata. Alla fine dell’incontro si è pure parlato di Comiso. Per Fini l’aeroporto non è certo la panacea ai guai della provincia. Difficile mettere a regime una struttura aeroportuale in questi tempi e puntare sui voli cargo vuol dire decretare la morte degli autotrasportatori e dei padroncini. Una visione in parte condivisibile ma troppo drammatica in una provincia che sull’aeroporto ha puntato la sua credibilità politica. Fini dice che Milano Malpensa è in crisi e che l’Alitalia, a breve, porterà i registri in tribunale. “Pensate che le cose siano diverse per Ragusa? ” Non importa se Trapani ha avuto due milioni di passeggeri questo sarà un miracolo che non accadrà a Comiso. Granata conviene con Fini : anche con i miracoli dobbiamo risparmiare in tempo di crisi. E’ strano che l’uomo che ha sempre avuto tanto a cuore la provincia di Ragusa, invece che quella di Siracusa dove è nato e abita,questa volta sia così realista!