Gambuzza risponde

Può servire a fare chiarezza la conferenza stampa che questa mattina ha tenuto il presidente della camera di Commercio di Ragusa dopo essere stato, durante la settimana, oggetto di dure critiche da parte di Confindustria e CNA. Gambuzza ha spiegato i vari passaggi che hanno portato l’ente ibleo ad esprimere il presidente della SAC di Catania , la soceità di gestione dell’aeroporto di Fontanarossa, rigettando ogni accusa di protagonismo e tanto meno quella di non aver rispettato delle volontà della giunta camerale. Per il presidente ogni atto compiuto era condiviso almeno dalla maggioranza dei componeneti dell’organismo esecutivo e il risultato finale sembra essere quello che tutti volevano e cioè un decisivo passo avanti per la risoluzione dei problemi di Comiso. In relazione alla sfiducia che numerosi consiglieri camerali gli hanno espresso, sia con documenti ufficiali sia attraverso conferenze stampa, Gambuzza ha fatto capire che esistono delle correnti interne che stanno mettendo in pericolo la vita dello stesso ente. Secondo il presidente infatti la Camera di Commercio non può perdersi dietro a faide personali o intrighi politici. Le aziende si aspettano interventi decisi e ben indirizzati nel tentativo di diminuire i guasti della crisi e non possono assistere a questi scontri. Dal punto di vista giuridico la mozione di indirizzo contenente la sfiducia per il presidente non ha alcun valore e quindi si continuerà ad operare regolarmente. Dicevamo una mano tesa per calmare ogni spirito e soprattutto per ribadire la piena autonomia della Camera di Commercio di Ragusa che non ha bisogno di padrini ne di burattinai.