Parte la campagna elettorale di Renato Meli

inaugurazionemeliInaugurazione ufficiale della sede provinciale del Comitato elettorale di Renato Meli, candidato alle Elezioni Regionali 2012.  Sabato sera, nella sede di Piazza Vann’Antò a Ragusa, sono state centinaia le persone intervenute alla sua prima uscita ufficiale.  “E’ venuto il momento – spiega Renato Meli – di impegnarci tutti riscoprendo i valori che sono propri alla nostra formazione umana. Parlo di valori, etica e moralità. Direzioni che la politica tradizionale sembra avere smarrito da tempo. Ecco perché, solo dopo avere ascoltato il parere di tantissimi amici, ho scelto di accettare la proposta che mi ha avanzato Franco Antoci di candidarmi come indipendente nella lista dell’Udc. La mia è la candidatura di un uomo libero che ritiene non si possa più delegare ad altri ciò che noi stessi abbiamo il dovere di cambiare. Intendo essere il vostro portavoce per portare un messaggio di legalità”.  Renato Meli è  stato funzionario regionale presso la Soprintendenza di Ragusa, ma ha anche ricoperto incarichi di responsabilità per la Diocesi di Ragusa, dirigendo importanti uffici ed impegnandosi come educatore e volontario.

“La mia formazione – spiega Meli – mi insegna con chiarezza che non è più possibile, ammesso che mai lo sia stato, vivere la politica come spartizione di poltrone o di torte. Oggi occorre cambiare radicalmente il modello di sviluppo cercando una crescita sostenibile e condivisa. Ecco perché sento il dovere di impegnarmi. Un senso del dovere che non nasce da quell’opportunismo che ti fa cambiare in corsa la casacca passando da uno schieramento all’altro. Il dovere sorge dal senso del bene comune che ho maturato in tanti anni di esperienza di lavoro e di vita”.  L’incontro con la stampa ed i cittadini ha registrato l’entusiasmo di molti intervenuti che hanno voluto prendere la parola per esprimere la propria gratitudine a Renato Meli per l’impegno che ha deciso di affrontare. “Mi auguro che la mia presenza – ha concluso il candidato – possa essere un segnale di cambiamento rispetto a tutto quello che ci ha preceduto e che poco o nulla di buono ha portato a questa provincia. Sono felice di avere iniziato questa avventura perché so di non essere solo. Sento per me l’amicizia e la stima di tantissime persone. È per loro e per la mia Sicilia che ho deciso di provare questa avventura”. 

di Redazione23 Set 2012 12:09
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