Gli ambulanti di San Pietro chiedono risarcimento danni al Comune di Modica
Aveva creato polemiche e malumori tra commercianti, cittadini e ambulanti la mancata presenza delle consuete bancarelle di San Pietro in occasione della festa patronale svoltasi agiugno. Sembrava tutto rimandato al prossimo anno e invece è di questa mattina la notizia che tre organizzazioni sindacali, attraverso un legale catanese, hanno avanzato la richiesta di un risarcimento danni al Comune di Modica per i mancati introiti in occasione della festa.
Tra gli ambulanti che si sono rivolti ai propri organi sindacali di categoria non ci sono commercianti modicani e l’Ascom cittadina non partecipa alla vicenda. Gli ambulanti lamnetano di essere venuti a conoscenza della nuova ubicazione delle bancarelle solo all’ultimo momento. L’amministrazione aveva infatti deciso di spostare le bancarelle dal consueto sito di viale Medaglie d’oro all’area più ampia e più comoda ai servizi al fondo di corso Umberto, conosciuta come “Baricentro”. “L’amministrazione si era da tempo impegnata per trovare una nuova allocazione alle bancarelle. Un sito più adatto e più comodo sia per i Modicani che per gli ambulanti con la possibilità di accogliere 130 bancarelle – spiega l’assessore al commercio Nino Frasca Caccia – Se danni ci sono stati questi sono per il comune di Modica che per accogliere le bancarelle nel nuovo sito aveva provveduto a preparare l’area, gli idonei servizi igienici, l’acqua e tutti i servizi necessari, tra cui la viabilità modificata e il capolinea degli autobus spostato, con una spesa notevole per l’amministrazione. Inoltre il trasferimento era già stato preannunciato alla fine dell’edizione del 2011 della festa patronale. Era oltretutto una zona comoda sia per i cittadini di Modica Alta che si trovano a soli 200 metri e quelli di Modica Bassa equidistanti dalle due allocazioni. Ora si cercherà con le organizzazioni di commercianti la soluzione giusta per la prossima edizione fermo restando che solo questo sito può ospitare un numero così elevato di bancarelle, con una maggiore possibilità per tutti di lavorare”.