Finalmente Corso Italia libero. Quanto costerà posteggiare?

Da stamane è stato ripristinato il doppio senso di marcia in Corso Italia nel tratto compreso tra via Giacomo Matteotti e via San Vito. Alla luce di tale provvedimento è stato nuovamente istituito il divieto di sosta e di fermata nell’intero tratto. Il doppio senso di circolazione permetterà il transito degli autobus urbani i quali percorreranno le linee originarie così come avveniva antecedentemente alla chiusura dell’importante arteria.  Ci sono voluti oltre 2 anni di lavoro per arrivare finalmente , alla apertura quasi ufficiale del posteggio interrato di piazza Poste. Infatti secondo il programma della ditta occorreranno ancora dei mesi per le opere di rifinitura della struttura ma ormai il grosso è fatto e a breve potremo posteggiare con comodità. E’ chiatro che l’apertura del posteggio dovrà coincidere con un nuomo modo di pensare alla circolazione cittadina. Probabilmente si dovrà ricorrere ad un aserie di divieti di sosta in tutta l’area del centro storico proprio per costringere gli automobilisti ad utilizzare i parcheggi di piazza Poste e di via Natalelli/Dalla Chiesa. Potrebbe anche essere utile una rivisitazione dele tariffe. Secondo la ditta Virlinzi si tratta di prezzi già molto bassi ma noi diciamo che gli automobilisti sono già abbastanza colpiti da tasse e balzelli che anche i 60 centesimi l’ora, a questo punto obbligatori, dovrebbero essere ripensati. Infatti visto che praticamente non si potrà fare a meno di utilizzare tali strutture che operano in regime di monopolio imposto sarebbe bene dare un segnale di collaborazione, almeno all’inizio. Tra l’altro nella nostra città i mezzi pubblici fanno solo servizio “anziani” e non vengono concepiti per gli impiegati e quindi hanno orari impraticabili e tragitti non adatti. Insomma dopo aver sofferto e speso tanto si deve aiutare la gente  capire che non ci sono altre soluzioni.