Il premio Parlawiki alla scuola Maria Schininà di Ragusa
Si è svolta nell’auditorium dell’Istituto comprensivo Maria Schininà di Ragusa una
conferenza dedicata al premio vinto dalla classe 3 B al concorso Parlawiki, indetto dalla Camera
dei Deputati e dal Ministero della Pubblica Istruzione. Il video “Striscia la salute: la voce della
Schininà” prodotto dagli alunni, già arrivato tra i cinque finalisti, è stato il più votato online in tutta
Italia e si è così aggiudicato la vittoria dell’edizione 2022 del prestigioso premio nazionale. A
complimentarsi per l’importante traguardo raggiunto il Dirigente scolastico, Lucia Palummeri,
insieme al dirigente dell’ufficio scolastico Provinciale, Viviana Assenza, il Sindaco di Ragusa,
Peppè Cassì, l’Assessore comunale alla pubblica Istruzione, Giovanni Iacono, e il direttore
generale dell’Asp di Ragusa, Angelo Aliquò.
Le autorità sono state accolte dal coro e dall’orchestra “Maria Schininà”, diretta dal professore
Riccardo Di Pasquale e dalla professoressa Sabrina Molè, coadiuvati dai professori Salvatore
Melilli e Francesco Fratantonio. La loro esibizione, oltre a proporre l’inno di Mameli, ha emozionato
e commosso i presenti con l’applaudita esecuzione dell’inno ucraino, cantato in modo sublime da
una delle alunne accolte dalla scuola. Il momento ha rappresentato un simbolico abbraccio al
popolo provato dalla guerra.
Le professoresse Cettina Divita e Daniela Graniti, coordinatrici del progetto, hanno ringraziato
l’intera comunità che ha sostenuto questo lavoro attraverso la votazione online. Un grazie speciale
e particolarmente sentito è stato rivolto al direttore Aliquò, intervistato nel video dai ragazzi, per la
sua disponibilità dimostrata e l’ammirevole accoglienza riservata agli alunni.
“Il concorso Parlawiki è molto conosciuto in Italia – ha spiegato il dirigente scolastico Lucia
Palummeri – da oltre vent’anni si propone di far riflettere i ragazzi su temi della cittadinanza e del
confronto democratico, avvicinando anche i più piccoli alle Istituzioni e promuovendone il senso
civico. La pandemia ci ha portato a riflette sulla salute e la tutela come diritto fondamentale
dell’individuo e i ragazzi hanno approfondito l’articolo della 32 della Costituzione che mette a
confronto il singolo e la collettività. Tutto ciò che facciamo è sempre collegato introno a noi. La
verità non è sempre quella che si vede, bisogna andare oltre. I ragazzi sono stati, infatti, stimolati
ad andare alla ricerca di informazioni fondate attraverso delle interviste dirette. Essere cittadini
responsabili – ha concluso – significa agire attivamente nel conteso sociale”.
Il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Viviana Assenza, ha sottolineato come ancora una
volta una scuola iblea si metta in evidenza in ambito nazionale. “Siamo molto contenti – ha
dichiarato – per la vittoria di questa scuola che, oltre ad essere stata selezionata da una
commissione a livello istituzionale della Camera dei deputati, il prodotto è stato votato dal pubblico.
Ciò a riprova della validità di questa iniziativa, dell’originalità di questo prodotto che coniuga la
leggerezza della veste del messaggio con la validità del contenuto, perché si affronta una
tematica, come quella del diritto alla salute, assolutamente attuale e importante”.
Coinvolgente anche l’intervento dei ragazzi protagonisti del video che hanno raccontato di aver
vissuto una avventura straordinaria alla scoperta dei loro talenti, dalla capacità di recitare,
all’improvvisarsi giornalisti, fino a scoprire, alcuni di loro, di voler proseguire gli studi per
intraprendere la carriera nella sanità.
Il sindaco si è soffermato sull’evento salutando con orgoglio i ragazzi vincitori. “Essere la prima
scuola della Sicilia ad arrivare in finale nel concorso Parlawiki della Camera dei deputati – ha
sottolineato il primo cittadino, Peppe Cassì – era già un’eccellente risultato, ma la terza B
dell’istituto comprensivo Maria Schininà ha fatto di più: ha vinto. Questo video “Striscia la salute, la
voce della Schininà” è una riflessione che parte dagli alunni ma tocca tutti. E’ un progetto che
muove dal desiderio di comprendere la realtà dei fatti per dare il proprio contributo costruttivo alla
vita del nostro territorio in un’epoca in cui i problemi vengono spesso affrontati superficialmente e
con livore sui social, un ottimo esempio di senso civico. Il Comune – ha aggiunto – è
assolutamente orgoglioso di questi ragazzi e daremo anche tutto quello che occorre per potere
fare in modo che possano andare anche a Roma a Montecitorio.”
L’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Ragusa, Giovanni Iacono, ha apprezzato il
taglio giornalistico del video e anche in veste di Presidente vicario Feder-Anci e Presidente
Federsanità Sicilia, fiero del traguardo raggiunto dagli alunni, ha annunciato di pubblicare questo
risultato anche sulla rivista specializzata. “I ragazzi e le ragazze più che riflettere sull’articolo 32 –
ha ribadito l’assessore Iacono – hanno messo in pratica è tradotto empiricamente, mostrando
senso civico, la tutela della salute e la promozione del benessere.”
Il direttore generale dell’Asp di Ragusa, Angelo Aliquò, emozionato e commosso per le parole di
ringraziamento che gli hanno rivolto i ragazzi, ha apprezzato molto il loro operato. “Sentire che un
ragazzo a seguito di questa esperienza vuole intraprendere la carriera di medico – ha affermato
Aliquò – mi gratifica oltre il mio incarico istituzionale. Ragusa è una realtà in crescita e la struttura
sanitaria si distingue per diverse eccellenze. E’ la prima in Sicilia per Chirurgia, Nefrologia,
donazioni di sangue e vanta un ottimo reparto di Oncologia. L’assunzione di giovani negli ultimi
anni nella nostra struttura ha permesso una importante modernizzazione del sistema. A breve sarà
anche attiva un’app e servizi per seguire le donne in gravidanza e molte altre innovazioni
importanti. Trovarsi a contatto oggi con studenti impegnati, come gli alunni di questa scuola, – ha
concluso – fa ben sperare che il territorio ragusano continui a crescere”.
Gli alunni hanno consegnato delle pergamene di ringraziamento a tutte le autorità presenti e hanno
omaggiato il Direttore Generale dell’Asp, Angelo Aliquò, con una tela da loro dipinta che riproduce
logo, prodotto con il supporto della professoressa di arte Monia Schembari, per la partecipazione
al concorso.
Con il coordinamento del professore Carmelo Butera l’evento è stato trasmesso in streaming su
Google Meet. L’esibizione del coro e dell’orchestra con l’Inno originale della scuola Schininà,
composto dal professore Riccardo Di Pasquale, ha concluso con successo l’evento.